In uno studio di 20 giorni utilizzando trappole pitfall, sono stati catturati 223 animali di almeno 23 specie. La metodologia si è dimostrata efficace per artropodi terricoli e micromammiferi, ma meno per anfibi e rettili. L'analisi temporale ha rivelato maggior numero di catture notturne rispetto alle diurne, soprattutto per micromammiferi e crostacei. La pioggia ha influenzato negativamente le trappole, mentre la temperatura ha mostrato una correlazione inversa con il numero di catture giornaliere. L'analisi delle eventuali relazioni tra vegetazione e catture ha prodotto risultati variabili. Complessivamente, lo studio evidenzia le potenzialità delle trappole pitfall, ma sottolinea la complessità dei fattori che ne influenzano l'efficacia.
Monitoraggio della fauna minore caratterizzante i diversi habitat interni all’Oasi di Casale (VI) tramite trappole pitfall
GHIRARDI, ALVISE
2023/2024
Abstract
In uno studio di 20 giorni utilizzando trappole pitfall, sono stati catturati 223 animali di almeno 23 specie. La metodologia si è dimostrata efficace per artropodi terricoli e micromammiferi, ma meno per anfibi e rettili. L'analisi temporale ha rivelato maggior numero di catture notturne rispetto alle diurne, soprattutto per micromammiferi e crostacei. La pioggia ha influenzato negativamente le trappole, mentre la temperatura ha mostrato una correlazione inversa con il numero di catture giornaliere. L'analisi delle eventuali relazioni tra vegetazione e catture ha prodotto risultati variabili. Complessivamente, lo studio evidenzia le potenzialità delle trappole pitfall, ma sottolinea la complessità dei fattori che ne influenzano l'efficacia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/62738