I BENEFICI DELL’ATTIVITÀ FISICA Le conoscenze sull’importanza di una regolare attività fisica per alunni, insegnanti e genitori di una scuola primaria

Physical activity entails multiple benefits. In this paper we write about the main ones, focusing on the formative value of physical education at school. This includes the impact on the kids’ learning, showing studies, researches, guidelines and recommendations from WHO (World Health Organization), Italian Ministry of Health and different health monitoring organisations. This work starts from the definitions of sport and physical activity, which “[…] includes any body movement produced by the musculoskeletal system which requires an energy expenditure, and it can be executed at different intensity, as part of a work, housework, movements, during the free time, or taking part in exercises or sportive activities.” (WHO, 2020, p.15). We then look back at the history of the school class of “physical education” and its formative value. Moreover, the focus is set on how numerous scholars and neuroscientists found a strong correlation between movement and the status of health and well-being of an individual. The purpose of this study is also to investigate the perceptions on the importance of a regular physical activity and its benefit awareness, in a group of children, teachers and parents. We ran an online questionnaire filled out by adults and some interviews addressed to 3th, 4th and 5th grade pupils of the primary school in Roveredo in Piano, a town of 6000 people in the province of Pordenone. With the questionnaire we gathered and compared information about sport routines, frequency of the physical activities and knowledge of the psychophysical well-being coming from structured and unstructured physical activity.

L’attività fisica comporta molteplici benefici. Questo elaborato ne riporta i principali e si concentra sul valore formativo dell’educazione motoria a scuola, compresa la ricaduta sull’apprendimento, presentando studi, ricerche, linee guida e raccomandazioni redatti dall’OMS, dal Ministero della Salute e da diversi sistemi di sorveglianza. Il lavoro proposto parte dalle definizioni di sport e di attività fisica, la quale “[…] comprende qualunque movimento corporeo prodotto dal sistema muscolo-scheletrico che richiede una spesa energetica e può essere compiuta ad intensità variabili, come parte di un lavoro, di faccende domestiche, di spostamenti, durante il tempo libero, o quando si partecipa ad esercizi o attività sportive.” (WHO, 2020, p.15), per passare poi ad un excursus storico sulla disciplina scolastica dell’educazione fisica e al suo valore formativo. Si pone il focus, inoltre, su come numerosi studiosi e neuroscienziati abbiano trovato una forte correlazione tra il movimento e lo stato di salute e ben-essere di un individuo. Lo scopo di questo studio è anche quello di indagare le percezioni sull’importanza di una regolare attività fisica e le consapevolezze dei benefici che si traggono da essa, in un gruppo di bambini, insegnanti e genitori. Attraverso dei questionari online compilati dagli adulti e delle interviste rivolte agli alunni di 3^, 4^ e 5^ classe della scuola primaria di Roveredo in Piano, un paese di 6000 persone in provincia di Pordenone, sono state raccolte e messe a confronto le informazioni relative alle abitudini sportive, alla frequenza di attività fisica svolta e alle conoscenze possedute in merito al benessere psico-fisico che deriva dall’attività fisica strutturata e non.