In my final report I chose to deal with the topic of autism spectrum disorder and, in particular, what are the best ways to relate to individuals affected by this disorder. In particular it will be divided into three chapters: - in the first chapter the history of the "different" will be discussed and how their consideration has changed over time; subsequently, we will talk, in general, about what special pedagogy and B.E.S. are, and, finally, we will address autism, epidemiology and diagnostic criteria more specifically; - in the second chapter will be described the process that is carried out for all children who have a disability and who are placed in a school environment: Functional Diagnosis, Functional Dynamic Profile and Individualized Educational Plan; subsequently, will be presented some intervention strategies to facilitate the communication and participation of these children in the educational environment. The importance of space, time and the educational team for the success of the educational intervention will also be discussed; - the third chapter will deal with the importance of the school-family relationship before and after awareness of the disability, with the objective of helping the child and, consequently, the whole family.

Nella mia relazione finale ho scelto di trattare il tema del disturbo dello spettro autistico ed, in particolare, quali sono le modalità migliori per relazionarsi con i soggetti affetti da questo disturbo. In particolare essa sarà suddivisa in tre capitoli: - nel primo capitolo verrà trattata la storia dei "diversi" e come la loro considerazione sia cambiata nel tempo; successivamente, si parlerà, in generale, di cos'è la pedagogia speciale ed i B.E.S., ed, infine, si affronterà più nello specifico l'autismo, l'epidemiologia ed i criteri diagnostici; - nel secondo capitolo verrà descritto l'iter che viene eseguito per tutti i bambini che presentano una disabilità e che vengono inseriti all'intero di un ambiente scolastico: Diagnosi Funzionale, Profilo Dinamico Funzionale e Piano Educativo Individualizzato; successivamente, verranno presentate alcune strategie di intervento per facilitare la comunicazione e la partecipazione di questi bambini all'interno dellìambiente educativo. Verrà trattata anche l'importanza degli spazi, dei tempi e dell'équipe educativa per la buona riuscita dell'intervento educativo; - il terzo capitolo tratterà dell'importanza della relazione scuola-famiglia prima e dopo la consapevolezza della disabilità, con il solo scopo di aiutare il bambino e, di conseguenza, tutta la famiglia.

IL DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO. APPROCCIO EDUCATIVO.

BIZZOTTO, CHIARA
2023/2024

Abstract

In my final report I chose to deal with the topic of autism spectrum disorder and, in particular, what are the best ways to relate to individuals affected by this disorder. In particular it will be divided into three chapters: - in the first chapter the history of the "different" will be discussed and how their consideration has changed over time; subsequently, we will talk, in general, about what special pedagogy and B.E.S. are, and, finally, we will address autism, epidemiology and diagnostic criteria more specifically; - in the second chapter will be described the process that is carried out for all children who have a disability and who are placed in a school environment: Functional Diagnosis, Functional Dynamic Profile and Individualized Educational Plan; subsequently, will be presented some intervention strategies to facilitate the communication and participation of these children in the educational environment. The importance of space, time and the educational team for the success of the educational intervention will also be discussed; - the third chapter will deal with the importance of the school-family relationship before and after awareness of the disability, with the objective of helping the child and, consequently, the whole family.
2023
AUTISM SPECTRUM DISORDER. EDUCATIONAL APPROACH.
Nella mia relazione finale ho scelto di trattare il tema del disturbo dello spettro autistico ed, in particolare, quali sono le modalità migliori per relazionarsi con i soggetti affetti da questo disturbo. In particolare essa sarà suddivisa in tre capitoli: - nel primo capitolo verrà trattata la storia dei "diversi" e come la loro considerazione sia cambiata nel tempo; successivamente, si parlerà, in generale, di cos'è la pedagogia speciale ed i B.E.S., ed, infine, si affronterà più nello specifico l'autismo, l'epidemiologia ed i criteri diagnostici; - nel secondo capitolo verrà descritto l'iter che viene eseguito per tutti i bambini che presentano una disabilità e che vengono inseriti all'intero di un ambiente scolastico: Diagnosi Funzionale, Profilo Dinamico Funzionale e Piano Educativo Individualizzato; successivamente, verranno presentate alcune strategie di intervento per facilitare la comunicazione e la partecipazione di questi bambini all'interno dellìambiente educativo. Verrà trattata anche l'importanza degli spazi, dei tempi e dell'équipe educativa per la buona riuscita dell'intervento educativo; - il terzo capitolo tratterà dell'importanza della relazione scuola-famiglia prima e dopo la consapevolezza della disabilità, con il solo scopo di aiutare il bambino e, di conseguenza, tutta la famiglia.
Scientificità
Approccio educativo
Inclusione
Contesto familiare
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/63066