L'alto potenziale cognitivo (APC), nonostante i numerosi studi ad esso dedicati, è ancora un argomento poco conosciuto, divenendo a volte un vero e proprio tabù. La scarsa conoscenza emerge soprattutto in ambito sociale e all'interno delle istituzioni scolastiche, luoghi in cui prevaricano pregiudizi e stereotipi che spesso portano gli individui dotati a incontrare situazioni negative sia individuali che sociali. La necessità di informare e formare persone e istituzioni sulle necessità di questi individui plusdotati, diventa quindi un'esigenza per capire e sostenere queste persone in modo che non cadano nel disagio sociale ma che possano mettere al servizio dell'umanità le loro conoscenze e capacità divenendo vere e proprie risorse.
ALTO POTENZIALE COGNITIVO E DISAGIO SOCIALE
ZAMBON, MARTA
2023/2024
Abstract
L'alto potenziale cognitivo (APC), nonostante i numerosi studi ad esso dedicati, è ancora un argomento poco conosciuto, divenendo a volte un vero e proprio tabù. La scarsa conoscenza emerge soprattutto in ambito sociale e all'interno delle istituzioni scolastiche, luoghi in cui prevaricano pregiudizi e stereotipi che spesso portano gli individui dotati a incontrare situazioni negative sia individuali che sociali. La necessità di informare e formare persone e istituzioni sulle necessità di questi individui plusdotati, diventa quindi un'esigenza per capire e sostenere queste persone in modo che non cadano nel disagio sociale ma che possano mettere al servizio dell'umanità le loro conoscenze e capacità divenendo vere e proprie risorse.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/63100