L’elaborato in questione si pone l’obiettivo di individuare un metodo per la produzione di idrogeno liquido da utilizzare poi in ambito aerospaziale. Innanzitutto, si forniscono le motivazioni principali alla base della scelta specifica dell’idrogeno come sostanza da utilizzare nel campo aerospaziale e contestualmente vengono enunciati i vantaggi e svantaggi legati alla sua forma liquida. Il fulcro del lavoro riguarda la descrizione dei cicli termodinamici inversi (ciclo Linde e Claude semplici e varianti) atti alla produzione dell’idrogeno allo stato liquido, con la proposta di due esercitazioni inerenti al ciclo Linde pre-raffreddato, svolte con l’ausilio di programmi quali MINI-REFPROP e MATLAB, per poter apprezzare anche da un punto di vista numerico il processo logico scientifico che caratterizza i cicli in questione, nonché illustrare i risultati ottenibili e possibili complicazioni inerenti alle trasformazioni termodinamiche e i dispositivi in gioco. L’elaborato si conclude con un accenno alle applicazioni dell’idrogeno liquido in campo aerospaziale e alternative alla tecnologia presentata disponibili allo stato dell’arte.
Liquefazione dell'idrogeno e sue applicazioni in campo aerospaziale
ZAMPIERI, MATTIA
2023/2024
Abstract
L’elaborato in questione si pone l’obiettivo di individuare un metodo per la produzione di idrogeno liquido da utilizzare poi in ambito aerospaziale. Innanzitutto, si forniscono le motivazioni principali alla base della scelta specifica dell’idrogeno come sostanza da utilizzare nel campo aerospaziale e contestualmente vengono enunciati i vantaggi e svantaggi legati alla sua forma liquida. Il fulcro del lavoro riguarda la descrizione dei cicli termodinamici inversi (ciclo Linde e Claude semplici e varianti) atti alla produzione dell’idrogeno allo stato liquido, con la proposta di due esercitazioni inerenti al ciclo Linde pre-raffreddato, svolte con l’ausilio di programmi quali MINI-REFPROP e MATLAB, per poter apprezzare anche da un punto di vista numerico il processo logico scientifico che caratterizza i cicli in questione, nonché illustrare i risultati ottenibili e possibili complicazioni inerenti alle trasformazioni termodinamiche e i dispositivi in gioco. L’elaborato si conclude con un accenno alle applicazioni dell’idrogeno liquido in campo aerospaziale e alternative alla tecnologia presentata disponibili allo stato dell’arte.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/63309