L’intelligenza emotiva è l’insieme di risposte individuali alle informazioni emotive interpersonali e intrapersonali. I soggetti con livelli elevati di intelligenza emotiva sono in grado di riconoscere e di comunicare efficacemente le proprie e altrui emozioni. Questi aspetti sono fondamentali nello sport: bisogna infatti imparare a gestire emozioni negative disfunzionali che potrebbero avere un impatto negativo sulla performance. Per questo, diversi studi hanno iniziato ad indagare il ruolo dell’intelligenza emotiva sulla performance sportiva, indagando, in modo particolare, gli effetti sugli sport di resistenza, sport in cui è richiesta una prestazione fisica e mentale maggiore per riuscire a portare a termine la gara nei tempi prefissati. In particolare, i risultati di diversi studi mostrano che soggetti con livelli più elevati di intelligenza emotiva di tratto ottengono tempi migliori in gara. La maggior parte degli studi, tuttavia, si occupa di sport di resistenza “comuni”, come, ad esempio, il triathlon o la maratona: il presente elaborato, invece, si concentra sull’ultra-trail running. Il trail running è uno sport di resistenza sempre più diffuso, che consiste nel correre in montagna per diversi chilometri su percorsi diversi (sentieri, asfalto, strade poderali…), con un dislivello importante (ad esempio, l’Ultra Trail du Mont Blanc, la gara più importante nel circuito, ha un dislivello di 10000 metri su un totale di 170km; l’OCC, la gara più importante su una distanza più corta di 55km ha un dislivello di 3500 metri) , e con condizioni atmosferiche spesso difficili (vento, neve, freddo…). Si parla di ultra-trail quando vengono superate distanze superiori a quelle della maratona (quindi superiori a 42,195km) in ambiente montano. Il presente elaborato ha come obiettivo cercare di comprendere l’effetto dell’intelligenza emotiva sugli atleti di ultra-trail: in particolare, si ipotizza che atleti con punteggi più elevati di intelligenza emotiva (misurata tramite il Trait Emotional Intelligence Questionnaire – Short Form) ottengano tempi migliori in gara e su una distanza standard, i 50km. La ricerca coinvolge un campione di 44 soggetti, reclutati online, a cui è stato somministrato un questionario che ci ha permesso di ottenere informazioni rispetto al livello di performance degli atleti e un punteggio di intelligenza emotiva. I risultati, tuttavia, non hanno confermato le ipotesi: non è emersa, infatti, nessuna correlazione significativa tra i livelli di intelligenza emotiva e i tempi ottenuti in gara o sui 50km. Tuttavia, la nostra ricerca presenta il limite della numerosità campionaria bassa: per diverse ragioni, discusse all’interno dell’elaborato, infatti, siamo riusciti ad ottenere risposte attendibili solo da 44 soggetti e questo può aver compromesso il risultato. Sono comunque emersi risultati significativi per quel che riguarda altri aspetti psicologici, come, ad esempio, la poca soddisfazione rispetto ai tempi di gara ottenuti. Questi risultati ci permettono comunque di dimostrare l’importanza di tenere in considerazione gli aspetti psicologici per valutare la performance di atleti di ultra-trail.

Intelligenza emotiva di tratto e sport: una ricerca svolta con atleti di trail running

GLAREY, REBECCA
2023/2024

Abstract

L’intelligenza emotiva è l’insieme di risposte individuali alle informazioni emotive interpersonali e intrapersonali. I soggetti con livelli elevati di intelligenza emotiva sono in grado di riconoscere e di comunicare efficacemente le proprie e altrui emozioni. Questi aspetti sono fondamentali nello sport: bisogna infatti imparare a gestire emozioni negative disfunzionali che potrebbero avere un impatto negativo sulla performance. Per questo, diversi studi hanno iniziato ad indagare il ruolo dell’intelligenza emotiva sulla performance sportiva, indagando, in modo particolare, gli effetti sugli sport di resistenza, sport in cui è richiesta una prestazione fisica e mentale maggiore per riuscire a portare a termine la gara nei tempi prefissati. In particolare, i risultati di diversi studi mostrano che soggetti con livelli più elevati di intelligenza emotiva di tratto ottengono tempi migliori in gara. La maggior parte degli studi, tuttavia, si occupa di sport di resistenza “comuni”, come, ad esempio, il triathlon o la maratona: il presente elaborato, invece, si concentra sull’ultra-trail running. Il trail running è uno sport di resistenza sempre più diffuso, che consiste nel correre in montagna per diversi chilometri su percorsi diversi (sentieri, asfalto, strade poderali…), con un dislivello importante (ad esempio, l’Ultra Trail du Mont Blanc, la gara più importante nel circuito, ha un dislivello di 10000 metri su un totale di 170km; l’OCC, la gara più importante su una distanza più corta di 55km ha un dislivello di 3500 metri) , e con condizioni atmosferiche spesso difficili (vento, neve, freddo…). Si parla di ultra-trail quando vengono superate distanze superiori a quelle della maratona (quindi superiori a 42,195km) in ambiente montano. Il presente elaborato ha come obiettivo cercare di comprendere l’effetto dell’intelligenza emotiva sugli atleti di ultra-trail: in particolare, si ipotizza che atleti con punteggi più elevati di intelligenza emotiva (misurata tramite il Trait Emotional Intelligence Questionnaire – Short Form) ottengano tempi migliori in gara e su una distanza standard, i 50km. La ricerca coinvolge un campione di 44 soggetti, reclutati online, a cui è stato somministrato un questionario che ci ha permesso di ottenere informazioni rispetto al livello di performance degli atleti e un punteggio di intelligenza emotiva. I risultati, tuttavia, non hanno confermato le ipotesi: non è emersa, infatti, nessuna correlazione significativa tra i livelli di intelligenza emotiva e i tempi ottenuti in gara o sui 50km. Tuttavia, la nostra ricerca presenta il limite della numerosità campionaria bassa: per diverse ragioni, discusse all’interno dell’elaborato, infatti, siamo riusciti ad ottenere risposte attendibili solo da 44 soggetti e questo può aver compromesso il risultato. Sono comunque emersi risultati significativi per quel che riguarda altri aspetti psicologici, come, ad esempio, la poca soddisfazione rispetto ai tempi di gara ottenuti. Questi risultati ci permettono comunque di dimostrare l’importanza di tenere in considerazione gli aspetti psicologici per valutare la performance di atleti di ultra-trail.
2023
Trait Emotional Intelligence and sport: a research with trail running athletes
Intelligenza emotiva
trail running
sport di resistenza
performance sportiva
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/64102