Cardiopatie congenite in età pediatrica: possibile impatto dello stato nutrizionale preoperatorio sugli outcomes clinici e management nutrizionale

Le anomalie cardiache congenite (CHD) rappresentano una delle più frequenti patologie congenite riscontrate in età neonatale e spesso richiedono un intervento chirurgico per essere corrette. Nonostante la maggior parte dei neonati affetti da CHD nasca con un peso adeguato rispetto all'età gestazionale, tendono in seguito a sviluppare malnutrizione e ritardi nella crescita. Queste condizioni hanno un impatto negativo sugli esiti clinici, sullo sviluppo neurocognitivo e sulla sopravvivenza e il tasso di complicanze dopo l'intervento chirurgico. Attualmente, non esiste un accordo unanime riguardo alla gestione nutrizionale di tali pazienti, e le pratiche cliniche variano notevolmente tra le diverse istituzioni. Studi hanno dimostrato che un adeguato supporto nutrizionale influisce positivamente sugli esiti dopo l'intervento chirurgico, pertanto è cruciale monitorare attentamente la crescita e attuare interventi nutrizionali specifici in questa popolazione. Lo scopo di questo studio è valutare l'effetto dello stato nutrizionale preoperatorio sui risultati postoperatori dei bambini con cardiopatie congenite e implementare un protocollo di monitoraggio nutrizionale standardizzato precoce per migliorare lo stato nutrizionale preoperatorio di pazienti con le stesse malformazioni cardiache trattati presso il nostro centro.