L'impatto della sarcopenia nel trapianto di fegato e l'importanza della terapia nutrizionale

Come evidenziato da vari studi, le malattie di fegato hanno registrato una tendenza in aumento negli scorsi anni, soprattutto legata alla crescita di patologie legate al sovrappeso e obesità come la NAFLD e MAFLD. Parallelamente, cresce anche il numero di individui inseriti in lista d’attesa per il trapianto di fegato per patologie metaboliche, aumentando così la domanda di trapianto non sostenuta da un’adeguata offerta. A questa situazione si aggiunge anche la piaga della sarcopenia (carenza di massa muscolare), che si instaura facilmente nel paziente epatopatico a causa delle condizioni che alterano il normale funzionamento metabolico e della riduzione dell’apporto proteico ed energetico, tipico del paziente con malattie di fegato, soprattutto in presenza di complicanze come l’ascite e l’encefalopatia epatica. Questo elaborato compilativo si propone di evidenziare l’impatto della sarcopenia nei soggetti in lista d’attesa per il trapianto e nel trapianto stesso, in termini di aumento della mortalità e della morbilità rispetto ai pazienti normotrofici. Inoltre, propone, con il supporto di alcuni importanti studi, la terapia nutrizionale come principale forma di cura sia nei soggetti in lista d’attesa, al fine di ridurre il rischio di mortalità e di complicanze al momento del trapianto, sia per i pazienti nel periodo perioperatorio e post-operatorio, per aumentare la sopravvivenza del paziente e del trapianto stesso.