"Una traccia di noi". L'osservazione del disegno come indice evolutivo dell'esperienza emotivo-sociale all'interno di un piccolo gruppo di neuropsicomotricità.

L’obiettivo di questo studio è cogliere dal disegno del bambino gli elementi utili per determinare lo sviluppo delle abilità sociali in seguito ad un percorso di neuropsicomotricità di gruppo. A tale scopo, sono stati condotti due percorsi riabilitativi, durante i quali è emerso il gioco simbolico condiviso, che ha permesso di stabilire tra i partecipanti le basi dell’intersoggettività. L’attività grafo-pittorica, svolta subito dopo il gioco psicomotorio, ha consentito ai bambini di dare un senso all’esperienza, rielaborarla e fissarla nella memoria, attraverso una forma espressiva che parla lo stesso linguaggio del vissuto emotivo. A questo proposito, ci si può chiedere in che modo il bambino manifesti mediante l’attività grafo-pittorica la consapevolezza della compartecipazione attiva dell’altro. È stata quindi ipotizzata una scheda osservativo-descrittiva finalizzata all’analisi dei disegni relativi a ciascun incontro. Questa indagine ha permesso di individuare degli indizi grafici significativi, atti a dimostrare l’evoluzione positiva del gruppo e il conseguente raggiungimento dell’obiettivo prefissatosi, ossia l’incremento delle abilità sociali tra i vari partecipanti.