Le società umane stanno affrontando in tutto il mondo un periodo di crisi climatica molto importante. L’acqua rappresenta la cartina tornasole di questi cambiamenti e del benessere ambientale di un luogo. Risulta dunque di estrema rilevanza indagare e descrivere diversi ambienti, situazioni e concezioni di questo fenomeno, così che gli studi in merito e le dinamiche decisionali, possano essere quanto più consapevoli della molteplicità delle sfide da affrontare, comprese quelle legate alle posizioni stesse delle persone che vivono quotidianamente quegli spazi e sono, dunque, i diretti interessati di tali decisioni e cambiamenti. Questa ricerca ha lo scopo di creare una mappa degli utilizzi delle acque dolci in Primiero e Vanoi e degli aspetti più rilevanti ad essa connessi, per far emergere, da un punto di vista sociale, i nodi critici e le percezioni legate al benessere ambientale di coloro che lavorano a contatto con la risorsa stessa. All’interno di questo elaborato affiorano, attraverso l’utilizzo di interviste, pareri contrastanti rispetto gli approcci da assumere nei confronti di una località caratterizzata da una relativa abbondanza di acqua, la quale, ha da sempre fornito i mezzi e gli strumenti per lo sviluppo economico locale: aree incontaminate e rigogliose, forza cinetica per l’utilizzo dei mulini ed il trasporto di legname, energia idroelettrica e turismo ambientale e naturalistico. Se ne conclude che, la storica abbondanza di acqua, rende difficile concepire come attuale e credibile la sfida stessa che comporta il cambiamento climatico. Inoltre, i vari interessi di carattere soprattutto economico e politico, faticano ad allinearsi su un cambiamento che non sia direttamente collegato ad un vantaggio personale, nonostante siano stati riscontrati, negli ultimi decenni, aspetti virtuosi della gestione delle acque dolci.
MONTAGNE D’ACQUA Primiero e Vanoi alle prese con la disponibilità idrica effettiva e percepita
ANTONIOL, MARTINA
2023/2024
Abstract
Le società umane stanno affrontando in tutto il mondo un periodo di crisi climatica molto importante. L’acqua rappresenta la cartina tornasole di questi cambiamenti e del benessere ambientale di un luogo. Risulta dunque di estrema rilevanza indagare e descrivere diversi ambienti, situazioni e concezioni di questo fenomeno, così che gli studi in merito e le dinamiche decisionali, possano essere quanto più consapevoli della molteplicità delle sfide da affrontare, comprese quelle legate alle posizioni stesse delle persone che vivono quotidianamente quegli spazi e sono, dunque, i diretti interessati di tali decisioni e cambiamenti. Questa ricerca ha lo scopo di creare una mappa degli utilizzi delle acque dolci in Primiero e Vanoi e degli aspetti più rilevanti ad essa connessi, per far emergere, da un punto di vista sociale, i nodi critici e le percezioni legate al benessere ambientale di coloro che lavorano a contatto con la risorsa stessa. All’interno di questo elaborato affiorano, attraverso l’utilizzo di interviste, pareri contrastanti rispetto gli approcci da assumere nei confronti di una località caratterizzata da una relativa abbondanza di acqua, la quale, ha da sempre fornito i mezzi e gli strumenti per lo sviluppo economico locale: aree incontaminate e rigogliose, forza cinetica per l’utilizzo dei mulini ed il trasporto di legname, energia idroelettrica e turismo ambientale e naturalistico. Se ne conclude che, la storica abbondanza di acqua, rende difficile concepire come attuale e credibile la sfida stessa che comporta il cambiamento climatico. Inoltre, i vari interessi di carattere soprattutto economico e politico, faticano ad allinearsi su un cambiamento che non sia direttamente collegato ad un vantaggio personale, nonostante siano stati riscontrati, negli ultimi decenni, aspetti virtuosi della gestione delle acque dolci.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ANTONIOL MARTINA TESI DI LAUREA PDF_A.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.29 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.29 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/65762