Oggettivazione e auto-oggettivazione sono due fenomeni sociali e culturali interconnessi che interessano il mondo femminile e che risultano essere, in molte occasioni, motivo di malessere per le donne. A seguito di una disamina generale sull’argomento, il presente studio si propone di indagare in che modo le diverse strategie che le donne utilizzano per far fronte a suddetto malessere, quali body concealment, body exposure, focus regolatorio di prevenzione e focus regolatorio di promozione, entrano in gioco, sia rispetto a oggettivazione e auto-oggettivazione, sia in relazione tra loro. Si è scelto, a questo proposito, l’impiego di una writing task between subjects, ipotizzando che le donne poste nella condizione prevention, quando oggettivate, nascondano di più il loro corpo, mentre le donne poste nella condizione promotion, quando oggettivate, scoprano di più il loro corpo. Si ipotizza, inoltre, che scoprire di più il corpo si associ a maggiore agency. I risultati mostrano, coerentemente con la letteratura, una relazione significativa fra auto-oggettivazione e body concealment, ma nessuna associazione fra concealing, exposing, e focus regolatorio di prevenzione e promozione. Ricerche future potrebbero concentrarsi sulla validazione di misurazioni di focus regolatorio più precise e sull’indagine di ulteriori strategie impiegabili dalle donne contro l’oggettivazione.
Reagire all'oggettivazione: concealing, focus regolatorio e agency
DONSANTE, ROSA
2023/2024
Abstract
Oggettivazione e auto-oggettivazione sono due fenomeni sociali e culturali interconnessi che interessano il mondo femminile e che risultano essere, in molte occasioni, motivo di malessere per le donne. A seguito di una disamina generale sull’argomento, il presente studio si propone di indagare in che modo le diverse strategie che le donne utilizzano per far fronte a suddetto malessere, quali body concealment, body exposure, focus regolatorio di prevenzione e focus regolatorio di promozione, entrano in gioco, sia rispetto a oggettivazione e auto-oggettivazione, sia in relazione tra loro. Si è scelto, a questo proposito, l’impiego di una writing task between subjects, ipotizzando che le donne poste nella condizione prevention, quando oggettivate, nascondano di più il loro corpo, mentre le donne poste nella condizione promotion, quando oggettivate, scoprano di più il loro corpo. Si ipotizza, inoltre, che scoprire di più il corpo si associ a maggiore agency. I risultati mostrano, coerentemente con la letteratura, una relazione significativa fra auto-oggettivazione e body concealment, ma nessuna associazione fra concealing, exposing, e focus regolatorio di prevenzione e promozione. Ricerche future potrebbero concentrarsi sulla validazione di misurazioni di focus regolatorio più precise e sull’indagine di ulteriori strategie impiegabili dalle donne contro l’oggettivazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/66180