This thesis aims to explore the underlying link between the use of the woman prey - man hunter metaphor and female self-objectification, with a focus on the concept of "concealing." The investigation involved female participants from different demographic groups. Through the study, it was examined how exposure to specific metaphorical language can influence women's self-objectification, resulting in concealing behavior, or concealment of one's body. This research may offer a cue for critical reflection about the need for deeper awareness regarding the cultural dynamics that may influence women's self-perception.

La tesi si propone di esplorare il legame sottostante l’impiego della metafora donna preda – uomo cacciatore e l’auto-oggettivazione femminile, con particolare attenzione al concetto di “concealing”. L’indagine ha coinvolto partecipanti di genere femminile, appartenenti a diversi gruppi demografici. Attraverso lo studio è stato esaminato come l’esposizione a linguaggi metaforici specifici possa influenzare l’auto-oggettivazione della donna, con un conseguente comportamento di concealing, o occultamento del proprio corpo. Questa ricerca può offrire uno spunto per una riflessione critica circa la necessità di una consapevolezza più profonda riguardo le dinamiche culturali che possono influenzare l’autopercezione femminile.

Oltre le parole: le implicazioni della metafora preda – cacciatore sull’auto-oggettivazione femminile

NERPITI, DILETTA
2023/2024

Abstract

This thesis aims to explore the underlying link between the use of the woman prey - man hunter metaphor and female self-objectification, with a focus on the concept of "concealing." The investigation involved female participants from different demographic groups. Through the study, it was examined how exposure to specific metaphorical language can influence women's self-objectification, resulting in concealing behavior, or concealment of one's body. This research may offer a cue for critical reflection about the need for deeper awareness regarding the cultural dynamics that may influence women's self-perception.
2023
Beyond words: the implications of the prey-hunter metaphor on female self-objectification
La tesi si propone di esplorare il legame sottostante l’impiego della metafora donna preda – uomo cacciatore e l’auto-oggettivazione femminile, con particolare attenzione al concetto di “concealing”. L’indagine ha coinvolto partecipanti di genere femminile, appartenenti a diversi gruppi demografici. Attraverso lo studio è stato esaminato come l’esposizione a linguaggi metaforici specifici possa influenzare l’auto-oggettivazione della donna, con un conseguente comportamento di concealing, o occultamento del proprio corpo. Questa ricerca può offrire uno spunto per una riflessione critica circa la necessità di una consapevolezza più profonda riguardo le dinamiche culturali che possono influenzare l’autopercezione femminile.
Metafora
Auto-oggettivazione
Concealing
Preda
Cacciatore
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/66262