"Gruppi a mediazione: l'applicazione del metodo Photolangage in un gruppo di adulti emergenti"

La presente tesi si propone di esplorare l'applicazione del metodo Photolangage in un gruppo di adulti emergenti, effettuando un’analisi quantitativa dei risultati ottenuti al termine dell’iter terapeutico preso in esame. L’elaborato è articolato in cinque capitoli: il primo offre un'analisi storica della psicoterapia di gruppo, descrivendo il contesto in cui si è sviluppata e presentando i principali autori, il cui contributo ha permesso lo sviluppo della disciplina. La seconda sezione si focalizza invece sui dispositivi a mediazione, con particolare attenzione al metodo Photolangage, di cui vengono descritte le origini storiche, le caratteristiche principali e la struttura delle sedute in ambito clinico. All’interno del terzo capitolo, oltre a fornire una definizione di adultità emergente, sono elencati i bisogni specifici di coloro che attraversano questa fase di sviluppo e le politiche sociali necessarie per soddisfarli. Il quarto ed il quinto capitolo presentano infine una ricerca empirica condotta a partire da un percorso di Photolangage avvenuto presso il Centro di Ateneo dei Servizi Clinici Universitari Psicologici. Dopo aver delineato gli obiettivi, le ipotesi e il procedimento adottato per la formazione del gruppo coinvolto nello studio, vengono descritti gli strumenti utilizzati per la valutazione dell'esito (GAD-7 e PHQ-9), inclusi gli elementi qualitativi del processo e la valutazione quantitativa attraverso l'RCI. Attraverso l'analisi dei dati ottenuti, la ricerca mira a contribuire alla comprensione dell'efficacia (e degli eventuali limiti) del metodo Photolangage nei gruppi di adulti emergenti e a fornire indicazioni per il suo utilizzo futuro nel contesto clinico.