Motivare gli studenti all'apprendimento: un'analisi della Flipped Classroom e della Gamification

The traditional teaching method, characterized by a transmissive and unidirectional approach, predominates in school and university classrooms, lacking flexibility and student-centered attention, which could compromise their interest and motivation for learning. To overcome these limitations, new teaching approaches have emerged over the years, including the Flipped Classroom, an innovative teaching method that turns the traditional educational process on its head. This methodology involves students independently acquiring theoretical knowledge at home, through resources such as video lessons, materials, and podcasts prepared by the teacher, while in class, they engage in consolidating these through labs, group activities, problem-solving, and practical tasks. The Flipped Classroom, by adopting active learning strategies such as Peer Instruction and Inquiry-Based Learning, promotes student responsibility and autonomy in their learning, placing them at the center of their educational experience. To further renew traditional teaching methods, the Flipped Classroom can leverage the use of gamification. It is a strategy that promotes flexible, accessible learning, fostering collaboration, participation, and incentivizing motivation, utilizing gaming elements such as points, badges, and rankings. Motivation plays a crucial role in the learning process, and both the Flipped Classroom and gamification aim to stimulate students' intrinsic motivation. This study analyzes various research, meta-analyses, and systematic reviews to evaluate the effectiveness of the Flipped Classroom and gamification compared to traditional teaching methods and how these practices positively influence students' motivation to learn.

Il tradizionale metodo didattico, caratterizzato da un approccio trasmissivo e unidirezionale, predomina nelle aule scolastiche e universitarie, mancando di flessibilità e attenzione centrata sugli studenti, il che potrebbe compromettere il loro interesse e la loro motivazione per l’apprendimento. Per superare questi limiti, sono emersi negli anni nuovi approcci didattici, tra cui la Flipped Classroom, un metodo didattico innovativo che capovolge il processo educativo tradizionale. Questa metodologia prevede che gli studenti acquisiscano autonomamente le nozioni teoriche a casa, attraverso risorse come videolezioni, materiali, podcast preparati dall’insegnante, mentre in classe ci si dedica al consolidamento di queste tramite laboratori, attività di gruppo, problem solving e attività pratiche. La Flipped Classroom, adottando strategie di apprendimento attivo come la Peer Instruction e l’Inquiry Based Learning, promuove responsabilità e autonomia degli studenti nel proprio apprendimento, ponendoli al centro della propria esperienza educativa. Per rinnovare ulteriormente i metodi didattici tradizionali, la Flipped Classroom si può avvalere dell’uso della gamification. Essa è una strategia che promuove un apprendimento flessibile, accessibile, promuovendo collaborazione, partecipazione e incentivando la motivazione, usufruendo di elementi di gioco come punti, badge e classifiche. La motivazione riveste un ruolo cruciale nel processo di apprendimento, e sia la Flipped Classroom che la gamification mirano a stimolare la motivazione intrinseca degli studenti. Questo studio analizza diverse ricerche, meta-analisi e revisioni sistematiche al fine di valutare l’efficacia della Flipped Classroom e della gamification rispetto ai metodi didattici tradizionali, e come queste pratiche influenzino positivamente la motivazione ad apprendere degli studenti.