Parenting: il ruolo delle funzioni esecutive

La letteratura scientifica ha assistito ad un grande aumento di studi relativi al parenting negli ultimi decenni, in particolar modo dovuti alle evidenze su quanto questo impatti il benessere e le traiettorie evolutive dei minori. Al presente studio hanno partecipato 53 soggetti, madri appartenenti alla popolazione normativa, e i rispettivi figli con età compresa tra i 14 e i 75 mesi. L’obiettivo della ricerca è di indagare le relazioni esistenti tra tre costrutti di potenziale influenza sulle competenze genitoriali, ossia le funzioni esecutive, il parenting stress e la disponibilità emotiva. In particolare, si ipotizza un ruolo mediatore delle funzioni esecutive sulla relazione tra stress parentale e disponibilità emotiva. Nel primo capitolo vengono descritte in maniera teorica le differenti variabili prese in considerazione, per poi riportare, nel secondo capitolo, gli studi trovati in letteratura che dimostrano l’esistenza di una relazione tra di esse. Il terzo capitolo descrive la ricerca, mentre nel quarto e quinto capitolo vengono presentati, e successivamente discussi, i dati ottenuti dai veri test e dalle loro associazioni statistiche. Il presente studio ha dimostrato associazioni significative tra il costrutto della diponibilità emotiva, misurato tramite le Emotional Availability Scales, e sia lo stress parentale, misurato tramite il Parenting Stress Index, che le funzioni esecutive, misurate con test neuropsicologici. Non sono state riscontrate correlazioni significative, invece, tra lo stress sperimentato dal genitore e le capacità cognitive. Quest'ultimo risultato non ha permesso di indagare il ruolo mediatore delle funzioni esecutive nella relazione tra disponibilità emotiva e stress genitoriale ipotizzato.