Social Media e Attenzione: può la presentazione di simboli associati ai social media influenzare l'inibizione di ritorno?

Nella società moderna, i social media sono diventati una parte indispensabile della vita quotidiana delle persone: offrono la possibilità di comunicare, interagire, esprimere idee e commenti, condividere, discutere, trasmettere e accedere alle informazioni. La maggior parte degli utenti dei social media sono i giovani adulti, che utilizzano le piattaforme con frequenza e scopi diversi. La letteratura sui social è relativamente recente e tra i ricercatori c'è un crescente interesse riguardo all'impatto di tale tecnologia sul benessere generale della società. In particolare, l'interesse riguarda non solo l'impatto che i social media hanno sul benessere mentale, ma anche sulle funzioni cognitive e attentive delle generazioni più giovani. Nel corso dei capitoli della tesi vengono esplorati i temi della salute mentale in relazione all'uso dei social media, le conseguenze dei social sulle abilità cognitive, l'influenza dei simboli legati ai social media sull'orientamento dell'attenzione, per arrivare al capitolo della ricerca che analizza se e in che modo i simboli legati ai social media influenzino l'inibizione di ritorno (IOR). Lo studio ha dimostrato che l'IOR è minore in presenza di cue 'social' nei giovani adulti che fanno uso dei social media ed è riuscita a confermare che un maggiore utilizzo dei social è collegato a maggiori livelli di depressione.