Il presente lavoro di tesi si occupa di raccogliere le più recenti informazioni sul costrutto chiamato “flow” od “esperienza ottimale”, uno stato riportato quando l’attività a cui ci si sta dedicando viene esperita come divertente, automatica e poco affaticante. In particolare, si osservano i possibili correlati neurali ed effetti neuropsicologici dello stato di flow indotto sperimentalmente tramite videogiochi, come la possibile interazione tra Default Mode Network, Central Executive Network e Salience Network, che è ipotizzato siano i sistemi che modulano l’entrata in questo specifico stato mentale. Per prima cosa si espongono gli aspetti caratterizzanti dell’esperienza ottimale secondo Csíkszentmihályi, l’autore di riferimento, come l’equilibrio tra l’abilità del soggetto e la sfida presentata dall’attività. Si prosegue considerando i possibili correlati neurali, e in seguito le teorie principalmente utilizzate come base teorica negli studi sperimentali riguardo il costrutto, oltre che le metodologie di misurazione più comuni ad oggi. A seguire, vengono presentati dei recenti studi condotti utilizzando il medium videoludico per indurre lo stato di flow e misurarne gli effetti a breve termine, quali il potenziamento delle capacità di attenzione focalizzata e di coordinazione visuo-spaziale. Infine, si conclude con un’osservazione critica degli studi trattati alla luce delle informazioni a cui collettivamente sembrano indicare, si ipotizzano i motivi per cui rimane necessario approfondire lo studio del costrutto e si propongono diversi spunti per la ricerca futura.
Gaming flow: Correlati neurali ed effetti neuropsicologici dello stato di flow indotto tramite videogiochi
MERLINI, DAVIDE
2023/2024
Abstract
Il presente lavoro di tesi si occupa di raccogliere le più recenti informazioni sul costrutto chiamato “flow” od “esperienza ottimale”, uno stato riportato quando l’attività a cui ci si sta dedicando viene esperita come divertente, automatica e poco affaticante. In particolare, si osservano i possibili correlati neurali ed effetti neuropsicologici dello stato di flow indotto sperimentalmente tramite videogiochi, come la possibile interazione tra Default Mode Network, Central Executive Network e Salience Network, che è ipotizzato siano i sistemi che modulano l’entrata in questo specifico stato mentale. Per prima cosa si espongono gli aspetti caratterizzanti dell’esperienza ottimale secondo Csíkszentmihályi, l’autore di riferimento, come l’equilibrio tra l’abilità del soggetto e la sfida presentata dall’attività. Si prosegue considerando i possibili correlati neurali, e in seguito le teorie principalmente utilizzate come base teorica negli studi sperimentali riguardo il costrutto, oltre che le metodologie di misurazione più comuni ad oggi. A seguire, vengono presentati dei recenti studi condotti utilizzando il medium videoludico per indurre lo stato di flow e misurarne gli effetti a breve termine, quali il potenziamento delle capacità di attenzione focalizzata e di coordinazione visuo-spaziale. Infine, si conclude con un’osservazione critica degli studi trattati alla luce delle informazioni a cui collettivamente sembrano indicare, si ipotizzano i motivi per cui rimane necessario approfondire lo studio del costrutto e si propongono diversi spunti per la ricerca futura.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/69691