Dalla Rete allo Specchio: l'Autopercezione del Corpo Maschile e Il Ruolo dei Social Media

Le piattaforme social come Tik Tok, il cui utilizzo si basa sulla visualizzazione di video di breve durata, sono attualmente sempre più popolari, soprattutto tra la popolazione più giovane. Tuttavia, questi non vengono utilizzati solamente come momento di svago: spesso, infatti, ci si imbatte in immagini che pongono un forte accento sull’esibizione dell’aspetto fisico, mettendo in risalto una rappresentazione sessualizzata ed idealizzata dei corpi. Il presente studio ha lo scopo di rilevare se la fruizione dei contenuti sopracitati abbiano un impatto sulla soddisfazione corporea e sul monitoraggio del corpo in soggetti di genere maschile e quanto queste due variabili siano correlate ad un utilizzo problematico dei social media degli stessi fruitori. I partecipanti allo studio (N = 149) sono stati dunque reclutati ed esposti in maniera casuale ad una delle due condizioni sperimentali: esposizione ad una serie di video Tik Tok dai contenuti sessualizzati o non sessualizzati. I risultati hanno messo in luce che i partecipanti esposti al video sessualizzato hanno riportato un calo della propria soddisfazione corporea, rispetto ai livelli della stessa variabile esaminata pre – esposizione. La condizione sessualizzata, inoltre, ha avuto anche un impatto sul monitoraggio del corpo che è risultato aumentato rispetto ai partecipanti esposti al video non sessualizzato. Si è infine dimostrato, grazie alle analisi correlazionali, che i partecipanti più propensi a utilizzare i social media in modo disfunzionale, mostravano livelli minori di soddisfazione corporea e maggiori di monitoraggio del proprio corpo. Questi risultati, arricchiscono una scarsa letteratura riguardo l’impatto dei social sull’immagine corporea degli uomini. In maniera simile a ciò che accade per le donne, i risultati evidenziano come la visualizzazione di contenuti che raffigurano uomini sessualizzati che promuovono ideali di bellezza irraggiungibili influenzano negativamente la percezione dell’immagine corporea degli utenti uomini , amplificando drasticamente la loro insoddisfazione e accentuando il disagio rispetto al proprio aspetto fisico.