Il controtransfert: risonanze emotive del terapeuta al disturbo di personalità borderline del paziente

The thesis explores the emotional resonances of the therapist towards patients with borderline personality disorder. Starting from the analysis of the evolution of the concept of countertransference and its different typologies, we examine the difficulty of working with some patients who can arouse strong negative emotions, leading to a significant risk of burnout. The therapeutic relationship with a borderline patient is often accompanied by prejudice and stigmatization, which can alert the clinician, especially if inexperienced or in training. It is essential to focus on how to address these challenges, maintaining a strong therapeutic alliance and managing the patient's projective identifications, also making use of personal therapy or supervision.

L'elaborato esplora le risonanze emotive del terapeuta nei confronti dei pazienti con disturbo borderline di personalità. Partendo dall'analisi dell'evoluzione del concetto di controtransfert e delle sue diverse tipologie, si esamina la difficoltà di lavorare con alcuni pazienti che possono suscitare forti emozioni negative, portando a un significativo rischio di burnout. La relazione terapeutica con un paziente borderline è spesso accompagnata da pregiudizi e stigmatizzazione, che possono mettere in allerta il clinico, soprattutto se inesperto o in formazione. È fondamentale concentrarsi su come affrontare queste sfide, mantenendo salda l'alleanza terapeutica e gestendo le identificazioni proiettive del paziente, avvalendosi anche di terapia personale o supervisione.