La distrofia muscolare di Duchenne (DMD) è una malattia rara recessiva legata al cromosoma X caratterizzata da un progressivo indebolimento del tessuto muscolare dovuto all’assenza di distrofina funzionante. La terapia genica attuale utilizza oligonucleotidi antisenso che però hanno una limitata efficacia. Un nuovo approccio potrebbe correggere in modo permanente il difetto genico e ripristinare l’espressione di distrofina: l'editing di basi adenine CRISPR-Cas9 modifica una singola coppia di basi al sito di splicing accettore o donatore. In questo modo, l’esone difettoso viene saltato oppure si ripristina la fase di lettura. Nei cardiomiociti derivati da cellule staminali pluripotenti indotte umane si dimostra che la strategia “single-swap editing” porta a un benefico salto dell’esone o ripristino della fase di lettura per gli esoni 45, 51 e 53, che comprendono circa il 30% di tutti i pazienti con DMD. Inoltre, si è visto che i vettori basati sui virus adeno-associati sono in grado di ripristinare la produzione di distrofina a livello locale e sistemico nei muscoli scheletrici e cardiaci in modelli murini DMD contenenti una delezione dell’esone 44. Questi studi dimostrano che la strategia single-swap editing è una potenziale terapia genica per le mutazioni più comuni della DMD.
La modifica di una singola base può correggere le mutazioni più comuni della distrofia muscolare di Duchenne
BIJA, KARIM CRISTIAN
2023/2024
Abstract
La distrofia muscolare di Duchenne (DMD) è una malattia rara recessiva legata al cromosoma X caratterizzata da un progressivo indebolimento del tessuto muscolare dovuto all’assenza di distrofina funzionante. La terapia genica attuale utilizza oligonucleotidi antisenso che però hanno una limitata efficacia. Un nuovo approccio potrebbe correggere in modo permanente il difetto genico e ripristinare l’espressione di distrofina: l'editing di basi adenine CRISPR-Cas9 modifica una singola coppia di basi al sito di splicing accettore o donatore. In questo modo, l’esone difettoso viene saltato oppure si ripristina la fase di lettura. Nei cardiomiociti derivati da cellule staminali pluripotenti indotte umane si dimostra che la strategia “single-swap editing” porta a un benefico salto dell’esone o ripristino della fase di lettura per gli esoni 45, 51 e 53, che comprendono circa il 30% di tutti i pazienti con DMD. Inoltre, si è visto che i vettori basati sui virus adeno-associati sono in grado di ripristinare la produzione di distrofina a livello locale e sistemico nei muscoli scheletrici e cardiaci in modelli murini DMD contenenti una delezione dell’esone 44. Questi studi dimostrano che la strategia single-swap editing è una potenziale terapia genica per le mutazioni più comuni della DMD.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/70510