Gestione dei rifiuti nei cantieri: terre e rocce da scavo

Con il termine “terre e rocce da scavo” si indica il suolo, il materiale roccioso e i sedimenti escavati derivanti da attività finalizzate alla realizzazione di un’opera. La gestione delle terre e rocce da scavo dipende dalla loro qualificazione come rifiuto o come sottoprodotto. Qualora esse ricadano nella qualifica di rifiuto, non possono essere trattate alla pari di un rifiuto urbano in quanto costituiscono un “rifiuto speciale”. Le terre e rocce da scavo sono escluse dalla disciplina di rifiuto se è previsto il loro riutilizzo in situ, o extra situ dopo che il produttore ha fornito la prova che si tratti di sottoprodotti. In ogni caso, al fine di riutilizzare quanto scavato, è necessario dimostrare che non siano superati i valori delle concentrazioni soglia di contaminazione. In questo elaborato si tratterà l’analisi e la scelta dei processi per la destinazione finale di tali terre e rocce da scavo.