The objective of this thesis is to verify the impact of enhanced cross-compliance, introduced by the Common Agricultural Policy (CAP) in 2023, on the management of Italian farms and, in particular, on cereal and livestock farms. These farms are representative of the Veneto context and, in a broader sense, of the entire Po Valley, since they cover a significant share of the agricultural territory. This thesis focuses on the analysis of the regulatory changes introduced by the CAP and their consequences for farms. Specifically, it examined the new enhanced cross-compliance requirements, which include stricter environmental standards, sustainable farming practices and animal welfare measures. These requirements could pose challenges for farmers as they require adjustments in production methods and farm management. Besides considering potential obstacles, the thesis also analyses the benefits of these new regulations. Benefits include the possibility to improve soil quality, water efficiency and biodiversity, as well as access to funding and economic incentives. Furthermore, the adoption of sustainable practices can give farms a competitive advantage, fostering resilience and long-term profitability. Relevant regulations for the sector within the CAP were also assessed, with reference to regulations that can influence business choices and farm planning. Through this analysis, the thesis aims to provide a comprehensive overview of the impact of the CAP changes on this type of farm, highlighting both the challenges and opportunities faced by agricultural entrepreneurs.

L'obiettivo di questa tesi è verificare l'impatto della condizionalità rafforzata, introdotta dalla Politica Agricola Comunitaria (PAC) nel 2023, sulla gestione delle aziende agricole italiane e in particolare, sulle aziende agricole a indirizzo seminativo e zootecnico. Queste aziende sono rappresentative del contesto del Veneto e, in senso più ampio, in tutta la Pianura Padana, dal momento che occupano una quota importante del territorio agricolo. Il lavoro di tesi si concentra sull'analisi dei cambiamenti normativi introdotti dalla PAC e sulle loro conseguenze per le aziende agricole. Nello specifico, sono stati esaminati i nuovi requisiti di condizionalità rafforzata, che includono norme ambientali più rigorose, pratiche agricole sostenibili e misure di benessere animale. Tali requisiti potrebbero rappresentare delle sfide per gli agricoltori poiché richiedono adeguamenti nei metodi di produzione e nella gestione aziendale. La tesi analizza gli vantaggi e svantaggi derivanti dal rispetto di queste nuove normative. Tra i vantaggi vi è la possibilità di migliorare la qualità del suolo, l'efficienza idrica, la biodiversità, e l'accesso a finanziamenti e incentivi economici. Inoltre, l'adozione di pratiche sostenibili può conferire alle aziende agricole un vantaggio competitivo, favorendo la resilienza e la redditività a lungo termine. Per contro, gli svantaggi si riferiscono alle difficoltà gestionali connesse all’introduzione di taluni vincoli o pratiche agronomiche in tempi molto rapidi. Sono stati, inoltre, valutati i regolamenti pertinenti per il settore all'interno della PAC, con riferimento alle normative in grado di influenzare le scelte imprenditoriali e la pianificazione aziendale. Attraverso quest'analisi, la tesi intende fornire una panoramica completa dell'impatto delle novità della PAC su questo tipo di aziende agricole, mettendo in evidenza sia le sfide che le opportunità che si presentano agli imprenditori agricoli.

Studio della condizionalità rafforzata nella PAC 2023-2027: il caso delle aziende cerealicole e zootecniche

BERGAMIN, RICCARDO
2023/2024

Abstract

The objective of this thesis is to verify the impact of enhanced cross-compliance, introduced by the Common Agricultural Policy (CAP) in 2023, on the management of Italian farms and, in particular, on cereal and livestock farms. These farms are representative of the Veneto context and, in a broader sense, of the entire Po Valley, since they cover a significant share of the agricultural territory. This thesis focuses on the analysis of the regulatory changes introduced by the CAP and their consequences for farms. Specifically, it examined the new enhanced cross-compliance requirements, which include stricter environmental standards, sustainable farming practices and animal welfare measures. These requirements could pose challenges for farmers as they require adjustments in production methods and farm management. Besides considering potential obstacles, the thesis also analyses the benefits of these new regulations. Benefits include the possibility to improve soil quality, water efficiency and biodiversity, as well as access to funding and economic incentives. Furthermore, the adoption of sustainable practices can give farms a competitive advantage, fostering resilience and long-term profitability. Relevant regulations for the sector within the CAP were also assessed, with reference to regulations that can influence business choices and farm planning. Through this analysis, the thesis aims to provide a comprehensive overview of the impact of the CAP changes on this type of farm, highlighting both the challenges and opportunities faced by agricultural entrepreneurs.
2023
Analysis of enforced conditionality in the CAP 2023-2027: The case study of cereal and livestock farms
L'obiettivo di questa tesi è verificare l'impatto della condizionalità rafforzata, introdotta dalla Politica Agricola Comunitaria (PAC) nel 2023, sulla gestione delle aziende agricole italiane e in particolare, sulle aziende agricole a indirizzo seminativo e zootecnico. Queste aziende sono rappresentative del contesto del Veneto e, in senso più ampio, in tutta la Pianura Padana, dal momento che occupano una quota importante del territorio agricolo. Il lavoro di tesi si concentra sull'analisi dei cambiamenti normativi introdotti dalla PAC e sulle loro conseguenze per le aziende agricole. Nello specifico, sono stati esaminati i nuovi requisiti di condizionalità rafforzata, che includono norme ambientali più rigorose, pratiche agricole sostenibili e misure di benessere animale. Tali requisiti potrebbero rappresentare delle sfide per gli agricoltori poiché richiedono adeguamenti nei metodi di produzione e nella gestione aziendale. La tesi analizza gli vantaggi e svantaggi derivanti dal rispetto di queste nuove normative. Tra i vantaggi vi è la possibilità di migliorare la qualità del suolo, l'efficienza idrica, la biodiversità, e l'accesso a finanziamenti e incentivi economici. Inoltre, l'adozione di pratiche sostenibili può conferire alle aziende agricole un vantaggio competitivo, favorendo la resilienza e la redditività a lungo termine. Per contro, gli svantaggi si riferiscono alle difficoltà gestionali connesse all’introduzione di taluni vincoli o pratiche agronomiche in tempi molto rapidi. Sono stati, inoltre, valutati i regolamenti pertinenti per il settore all'interno della PAC, con riferimento alle normative in grado di influenzare le scelte imprenditoriali e la pianificazione aziendale. Attraverso quest'analisi, la tesi intende fornire una panoramica completa dell'impatto delle novità della PAC su questo tipo di aziende agricole, mettendo in evidenza sia le sfide che le opportunità che si presentano agli imprenditori agricoli.
Condizionalità
PAC
Aziende agricole
cereali
allevamento
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