Morfodinamica d'alveo: variazioni della vegetazione riparia e del carico di legname in un tratto del fiume Piave tra il 2016 e il 2024

River systems are complex and have a reciprocal relationship between the watercourse’s morphology and the vegetation present in the riverbed, both influenced by anthropogenic pressures. This work aims to estimate the changes that have occurred in a stretch of the Piave River (north-eastern Italy), considered moderately disturbed by human action, between 2016 and 2024. The study, which took place near Limana (BL), focused on morphological, granulometric, riparian vegetation and timber in the riverbed changes. The analysis focused on three cross-sections, and for each of these the previously mentioned changes have been determined, through the collection of data both through field surveys, and with GIS. The results show a watercourse’s evolution in line with other studies conducted on intermediate-disturbed rivers; however, the persistence of the test areas classified as foodplain is lower than that reported in these works. This could be due to the Vaia Storm, which caused an exceptional flood event in 2018. Therefore, in the coming years, it is possible that further variations in the dynamics of watercourses will be observed, influenced not only by human action, as happened in past centuries, but also by climate change as in the exemplary case of the Vaia event.

I sistemi fluviali sono complessi e presentano una relazione reciproca tra la morfologia del corso d’acqua e la vegetazione presente nell’alveo, entrambe influenzate dalle pressioni antropiche. Il presente lavoro si pone l’obiettivo di valutare le variazioni avvenute in un tratto del Fiume Piave (nord-est Italia), considerato mediamente disturbato dall’azione antropica, tra il 2016 ed il 2024. Lo studio, svoltosi nei pressi di Limana (BL), ha posto l’attenzione alle modificazioni morfologiche, granulometriche, di vegetazione riparia e legname in alveo. L’analisi si è concentrata su tre sezioni trasversali, e per ciascuna di queste si sono determinate le variazioni descritte in precedenza, raccogliendo i dati sia mediante rilievi in campo, sia con l’utilizzo di GIS. Dai risultati emerge un'evoluzione del corso d’acqua in linea con quanto riportato da altri studi relativi ai sistemi fluviali mediamente disturbati; tuttavia, la persistenza delle aree di saggio classificate come piana alluvionale risulta inferiore rispetto a quella riportata in tali lavori. Ciò potrebbe essere dovuto alla Tempesta Vaia, la quale ha provocato un evento di piena eccezionale verificatosi nel 2018. Pertanto, nei prossimi anni, è possibile che si osservino ulteriori variazioni nelle dinamiche dei corsi d'acqua, influenzate non solo dall'azione umana, come accaduto nei secoli passati, ma anche dai cambiamenti climatici come nel caso esemplificativo dell’evento Vaia.