Il presente lavoro si propone di esplorare e confrontare due approcci educativi: la didattica tradizionale e la Flipped Classroom. Nella prima parte si analizzano le peculiarità dell’insegnamento tradizionale, evidenziando le possibili criticità di questo modello didattico caratterizzato dalla lezione frontale e dall’interazione prioritariamente unidirezionale tra insegnante e studenti. Successivamente, l’elaborato si concentra sul metodo della Flipped Classroom, per il quale gli studenti entrano in contatto con i contenuti disciplinari a casa, mentre il tempo in classe è dedicato ad attività pratiche, discussioni, esercitazioni e progetti di gruppo. Si analizzano quindi i pro e i contro di questo approccio, il cui obiettivo è garantire un coinvolgimento e una partecipazione attiva dello studente durante l’intero processo di apprendimento.
INNOVARE LA DIDATTICA A SCUOLA CON LA FLIPPED CLASSROOM: RENDERE LO STUDENTE ATTIVO NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
ZARA, AURORA
2023/2024
Abstract
Il presente lavoro si propone di esplorare e confrontare due approcci educativi: la didattica tradizionale e la Flipped Classroom. Nella prima parte si analizzano le peculiarità dell’insegnamento tradizionale, evidenziando le possibili criticità di questo modello didattico caratterizzato dalla lezione frontale e dall’interazione prioritariamente unidirezionale tra insegnante e studenti. Successivamente, l’elaborato si concentra sul metodo della Flipped Classroom, per il quale gli studenti entrano in contatto con i contenuti disciplinari a casa, mentre il tempo in classe è dedicato ad attività pratiche, discussioni, esercitazioni e progetti di gruppo. Si analizzano quindi i pro e i contro di questo approccio, il cui obiettivo è garantire un coinvolgimento e una partecipazione attiva dello studente durante l’intero processo di apprendimento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/73278