Ciò mostro e ciò sento: uno studio pilota sul monitoraggio e la percezione dello stress in un campione di studenti e studenti-atleti.

In letteratura è noto che la popolazione di studenti-atleti e studentesse-atlete è esposta ad un elevato rischio di affaticamento mentale e,nei casi più gravi, a Sindrome di Burnout, poiché è sottoposta a elevate richieste sportive e universitarie.All’interno di questo elaborato è stato condotto uno studio pilota su 60 partecipanti di cui 40 studenti e studentesse, di cui 15 studenti-atleti e studentesse-atlete. Lo studio prevede una prima sessione di somministrazione di questionari e scale e un monitoraggio strumentale eseguito con il Biofeedback. Sono stati somministrati alcuni questionari per indagare l’Intelligenza Emotiva (TEIQue-SF), lo stress percepito (PSS) e il benessere (PGWBI-A). Nella sessione sperimentale sono state monitorate l’HRV e la frequenza respiratoria prima, durante e dopo un compito Go/No-go con discriminazione spaziale computerizzato della durata di 4 minuti. Il compito sperimentale richiedeva ai partecipanti di premere la freccia destra della tastiera quando veniva visualizzato un pallino verde a destra, di premere la freccia sinistra quando il pallino compariva a sinistra e di astenersi dalla pressione del tasto in presenza della lettera X. Questa attività sollecita l'impiego dell'attenzione e delle capacità inibitorie per essere eseguita correttamente. I diversi indici dell'HRV presi in considerazione, specificamente SDNN, pNN50 e RMSSD, sono indicatori che riflettono il funzionamento dei sistemi parasimpatici e simpatici. Essi sono ampiamente utilizzati per valutare le variazioni nel tempo dell'attività vagale e simpatica, rendendoli strumenti di grande utilità per il monitoraggio dello stress.