Questa tesi esplora i comportamenti problema, concentrandosi su come vengono definiti, spiegati e affrontati da diverse prospettive teoriche e pratiche. Viene esaminata la complessità dei comportamenti che, spesso etichettati come "problemi", rappresentano invece espressioni di bisogni non soddisfatti o risposte logiche a contesti ambientali inadeguati. Attraverso una lettura delle definizioni e delle principali spiegazioni teoriche, che spaziano dagli studi neurobiologici e comportamentali alle interpretazioni psicodinamiche, si analizzano i fattori che influenzano l’emergere di questi comportamenti e le possibili strategie di intervento. Un'attenzione particolare è dedicata alla terminologia utilizzata per descrivere questi comportamenti, evidenziando come il linguaggio stesso possa influenzare la risposta sociale. Etichettare i comportamenti come "problemi" rischia di rafforzare un approccio punitivo e riduttivo, che spesso trascura la complessità delle motivazioni e dei bisogni sottostanti. Al contrario, una terminologia più positiva permette di considerare tali comportamenti come segnali di sfide da affrontare, opportunità per comprendere meglio le esigenze individuali e adattare l'ambiente di conseguenza. Questo cambiamento di prospettiva riduce il rischio di stigmatizzazione, incoraggiando una risposta più empatica e centrata sulla persona, capace di promuovere il benessere e il rispetto della persona. Infine, la tesi affronta il Capability Approach, un framework che pone al centro il potenziamento delle capacità individuali e ambientali, invitando a ripensare l visione e le modalità di supporto alle persone che presentano dei “comportamenti problema”. Tale approccio non solo riconosce la complessità del comportamento umano, ma propone anche strategie inclusive e rispettose dei diritti umani, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita e l'autonomia degli individui.
Interrogare i comportamenti "problema". Riflessioni e implicazioni educative
MUSAJ, NICOLE
2023/2024
Abstract
Questa tesi esplora i comportamenti problema, concentrandosi su come vengono definiti, spiegati e affrontati da diverse prospettive teoriche e pratiche. Viene esaminata la complessità dei comportamenti che, spesso etichettati come "problemi", rappresentano invece espressioni di bisogni non soddisfatti o risposte logiche a contesti ambientali inadeguati. Attraverso una lettura delle definizioni e delle principali spiegazioni teoriche, che spaziano dagli studi neurobiologici e comportamentali alle interpretazioni psicodinamiche, si analizzano i fattori che influenzano l’emergere di questi comportamenti e le possibili strategie di intervento. Un'attenzione particolare è dedicata alla terminologia utilizzata per descrivere questi comportamenti, evidenziando come il linguaggio stesso possa influenzare la risposta sociale. Etichettare i comportamenti come "problemi" rischia di rafforzare un approccio punitivo e riduttivo, che spesso trascura la complessità delle motivazioni e dei bisogni sottostanti. Al contrario, una terminologia più positiva permette di considerare tali comportamenti come segnali di sfide da affrontare, opportunità per comprendere meglio le esigenze individuali e adattare l'ambiente di conseguenza. Questo cambiamento di prospettiva riduce il rischio di stigmatizzazione, incoraggiando una risposta più empatica e centrata sulla persona, capace di promuovere il benessere e il rispetto della persona. Infine, la tesi affronta il Capability Approach, un framework che pone al centro il potenziamento delle capacità individuali e ambientali, invitando a ripensare l visione e le modalità di supporto alle persone che presentano dei “comportamenti problema”. Tale approccio non solo riconosce la complessità del comportamento umano, ma propone anche strategie inclusive e rispettose dei diritti umani, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita e l'autonomia degli individui.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Musaj Nicole_tesi .pdf
accesso aperto
Dimensione
726.88 kB
Formato
Adobe PDF
|
726.88 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/74605