L’elaborato affronta l’importanza dello standard BRC (Brand Reputation Compliance) riconosciuto a livello globale e specifico per la sicurezza dei prodotti agroalimentari. La certificazione, infatti, rappresenta un punto di riferimento per assistere tutte quelle organizzazioni del settore alimentare nella produzione di alimenti che siano sicuri, autentici e conformi ai requisiti di legge e nella gestione della qualità. Soddisfare i suoi criteri vuol dire assumere valore sul mercato dal punto di vista di affidabilità e sicurezza, consentendo sia la produzione di prodotti destinati alla GDO (Grande Distribuzione Organizzata) e la possibilità di commercializzarli a livello internazionale. La ricerca bibliografia delle fonti è stata condotta consultando risorse accademiche quali Google Scholar e l’analisi dei requisiti è stata effettuata attraverso la pubblicazione dello standard, focalizzandosi in particolare su criteri riguardanti formazione e sviluppo del personale coinvolto nel processo produttivo. L’ultima versione aggiornata, infatti, si concentra sull’ incoraggiamento della comprensione e l’ulteriore sviluppo di una cultura della sicurezza alimentare. La formazione continua e specifica e la sensibilizzazione del personale rappresentano gli elementi chiave che garantiscono non solo il mantenimento della certificazione stessa ma contribuiscono inoltre a migliorare l'efficienza operativa, sicurezza alimentare e la qualità del prodotto finale.
Certificazione BRC Food e Strategia Formativa per la Cultura della Sicurezza Alimentare
PRETTO, ELEONORA
2023/2024
Abstract
L’elaborato affronta l’importanza dello standard BRC (Brand Reputation Compliance) riconosciuto a livello globale e specifico per la sicurezza dei prodotti agroalimentari. La certificazione, infatti, rappresenta un punto di riferimento per assistere tutte quelle organizzazioni del settore alimentare nella produzione di alimenti che siano sicuri, autentici e conformi ai requisiti di legge e nella gestione della qualità. Soddisfare i suoi criteri vuol dire assumere valore sul mercato dal punto di vista di affidabilità e sicurezza, consentendo sia la produzione di prodotti destinati alla GDO (Grande Distribuzione Organizzata) e la possibilità di commercializzarli a livello internazionale. La ricerca bibliografia delle fonti è stata condotta consultando risorse accademiche quali Google Scholar e l’analisi dei requisiti è stata effettuata attraverso la pubblicazione dello standard, focalizzandosi in particolare su criteri riguardanti formazione e sviluppo del personale coinvolto nel processo produttivo. L’ultima versione aggiornata, infatti, si concentra sull’ incoraggiamento della comprensione e l’ulteriore sviluppo di una cultura della sicurezza alimentare. La formazione continua e specifica e la sensibilizzazione del personale rappresentano gli elementi chiave che garantiscono non solo il mantenimento della certificazione stessa ma contribuiscono inoltre a migliorare l'efficienza operativa, sicurezza alimentare e la qualità del prodotto finale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/74941