Progetto "Teen Tok": esplorare i legami tra Alessitimia, Difficoltà di Regolazione Emotiva e Funzionamento Interpersonale negli Adolescenti

Alexithymia, i.e. the difficulty in identifying one's emotions, distinguishing them from bodily reactions and communicating them to others, is considered a risk factor for the development of various forms of psychopathology and is intrinsically linked to the subject's emotional regulation abilities and interpersonal functioning. The aim of the present study is to explore the links between these three constructs within a community sample of adolescents, analysing the data collected through the ‘Teen Tok’ project, which deals with assessing psychological wellbeing in 11-19 year olds in terms of emotional regulation and awareness, relational difficulties and personality functioning. In particular, this work intends to analyse whether and how levels of alexithymia may influence adolescents' well-being (in terms of strategies of adaptation to reality and interpersonal functioning), considering the potential mediating role of emotional regulation difficulties in this relationship.

L’alessitimia, ovvero la difficoltà ad identificare le proprie emozioni, distinguerle dalle reazioni corporee e comunicarle agli altri è considerata fattore di rischio per lo sviluppo di diverse forme di disagio psicologico ed è intrinsecamente legata alle capacità di regolazione emotiva e alla sfera relazionale del soggetto. Il presente studio si pone come obiettivo quello di esplorare i legami tra questi tre costrutti all’interno di un campione non clinico di adolescenti, analizzando i dati raccolti attraverso il progetto “Teen Tok”, che si occupa di valutare il benessere psicologico nei ragazzi tra gli 11 e i 19 anni in termini di regolazione e consapevolezza emotiva, difficoltà relazionali e funzionamento di personalità. In particolare, questo lavoro si propone di analizzare se e come i livelli di alessitimia possano influenzare il benessere degli adolescenti (in termini di strategie di adattamento alla realtà e di funzionamento interpersonale), considerando il potenziale ruolo di mediazione delle difficoltà di regolazione emotiva in tale relazione.