Il Futures Thinking, o pensiero sul futuro, è una disciplina che coinvolge una serie di metodologie e di tecniche finalizzate ad esplorare svariate possibilità future, generando e analizzando molteplici scenari futuri alternativi. Esso sta acquisendo una rilevanza sempre maggiore sia all’interno del panorama della ricerca scientifica che della pratica, in virtù dei numerosi contributi che evidenziano i benefici che la mentalità orientata al futuro offre a varie funzioni cognitive e a comportamenti adattivi, quali ad esempio il processo decisionale, la pianificazione, l'autocontrollo, il raggiungimento degli obiettivi e il benessere psicologico in generale (Seligman, 2016). Nello specifico, è oggigiorno riconosciuta la relazione tra l’immaginare eventi personali futuri e il benessere individuale (Busby Grant & Wilson, 2021). Nel presente contributo si esplora la tematica del rapporto tra futures thinking e benessere associandola alla categoria di persone con vulnerabilità, in particolare riferendosi a soggetti con storie di dipendenza, caratterizzati da una minore capacità di progettare il futuro alla quale si associa una peggiore qualità di vita futura (Laherto & Rasa, 2022). Tuttavia, la capacità di simulare in modo elaborato possibili eventi futuri è un fattore essenziale nella progettazione futura della vita di queste persone, per le quali è tuttora in fase di elaborazione un training volto ad incrementare in loro un’idea di futuro, che si propone di non limitarsi a ciò che è probabile o possibile ma di avvicinarsi quanto più possibile a ciò che è per loro desiderabile e preferibile (Voros, 2003/2017).
Verso un futuro desiderabile: come incrementare un'idea di futuro in persone con storie di dipendenza.
FORLIN, BEATRICE
2023/2024
Abstract
Il Futures Thinking, o pensiero sul futuro, è una disciplina che coinvolge una serie di metodologie e di tecniche finalizzate ad esplorare svariate possibilità future, generando e analizzando molteplici scenari futuri alternativi. Esso sta acquisendo una rilevanza sempre maggiore sia all’interno del panorama della ricerca scientifica che della pratica, in virtù dei numerosi contributi che evidenziano i benefici che la mentalità orientata al futuro offre a varie funzioni cognitive e a comportamenti adattivi, quali ad esempio il processo decisionale, la pianificazione, l'autocontrollo, il raggiungimento degli obiettivi e il benessere psicologico in generale (Seligman, 2016). Nello specifico, è oggigiorno riconosciuta la relazione tra l’immaginare eventi personali futuri e il benessere individuale (Busby Grant & Wilson, 2021). Nel presente contributo si esplora la tematica del rapporto tra futures thinking e benessere associandola alla categoria di persone con vulnerabilità, in particolare riferendosi a soggetti con storie di dipendenza, caratterizzati da una minore capacità di progettare il futuro alla quale si associa una peggiore qualità di vita futura (Laherto & Rasa, 2022). Tuttavia, la capacità di simulare in modo elaborato possibili eventi futuri è un fattore essenziale nella progettazione futura della vita di queste persone, per le quali è tuttora in fase di elaborazione un training volto ad incrementare in loro un’idea di futuro, che si propone di non limitarsi a ciò che è probabile o possibile ma di avvicinarsi quanto più possibile a ciò che è per loro desiderabile e preferibile (Voros, 2003/2017).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Forlin_Beatrice.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.09 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.09 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/75234