La comunicazione in classe: possibili correlazioni tra la comunicazione non verbale del docente e il benessere degli alunni

This paper starts from a general theoretical discussion regarding communication in teaching professionalism, and then turns the focus towards the role of non-verbal communication in the classroom, investigating the gestures, proxemics and haptics of the teacher. This in-depth analysis is supported by an observation phase which involved six primary school teachers, who work within comprehensive institutions in the Vicenza area. This theme is intertwined with the concept of well-being by investigating the possible correlations between the non-verbal communicative acts of teachers and the well-being perceived by the pupils of the classes involved, making use of the standardized QBS-B questionnaire and mini-focus groups.

Questo elaborato parte da una discussione teorica generale riguardante la comunicazione nella professionalità docente, per poi rivolgere il focus verso il ruolo della comunicazione non verbale in classe, indagando la gestemica, la prossemica e l'aptica dell'insegnante. Questo approfondimento è supportato da una fase di osservazione che ha coinvolto sei insegnanti della scuola primaria, i quali operano all'interno di istituti comprensivi del territorio vicentino. Questo tema si intreccia con il concetto di benessere indagando le possibili correlazioni tra gli atti comunicativi non verbali dei docenti e il benessere percepito dagli alunni delle classi coinvolte, avvalendosi del questionario standardizzato QBS-B e di mini-focus group.