Obiettivo. Questa tesi persegue l’obiettivo di produrre informazioni utili per qualificare le differenze nell’attività e contesto professionale dell’assistenza infermieristica in Unità Operativa di Malattie Infettive in ambito italiano e norvegese. Metodologia. L'indagine ha utilizzato un approccio qualitativo descrittivo con osservazione diretta sul campo. Sono state condotte interviste a testimoni privilegiati sull’organizzazione e sull’assistenza in due Unità Operative scelte come campione nel contesto sanitario norvegese e italiano. I dati raccolti sono stati analizzati con comparazione qualitativa per aspetti di struttura, di vissuto e qualità professionale percepita. Risultati. I risultati evidenziano accanto ad elementi comuni e caratteristiche condivise anche aspetti interessanti di differenza nelle modalità organizzative e nel vissuto soggettivo degli infermieri. In particolare nell’unità norvegese risalta una maggiore coesione nel gruppo professionale e percezione di partecipazione all’Istituzione. Elementi riferibili al livello di indipendenza professionale nell’attività sono risultati caratterizzare in modo diverso i due ambienti clinici. Conclusioni. L’indagine ha fornito informazioni utili e interessanti per qualificare alcune differenze che impattano sulla qualità del lavoro professionale dell’infermiere in ambito specialistico ospedaliero. Alcuni spunti per offrire maggiore ricchezza nell’attività professionale infermieristica possono essere suggeriti per il contesto italiano alla luce anche dell’attuale situazione critica di abbandoni, emigrazione e scarso arruolamento nei corsi di Laurea per l’infermiere.
Organizzazione ed assistenza in Unità Operativa di Malattie Infettive: comparazione tra Padova e Haugesund
ZANOTTI, JULIA
2023/2024
Abstract
Obiettivo. Questa tesi persegue l’obiettivo di produrre informazioni utili per qualificare le differenze nell’attività e contesto professionale dell’assistenza infermieristica in Unità Operativa di Malattie Infettive in ambito italiano e norvegese. Metodologia. L'indagine ha utilizzato un approccio qualitativo descrittivo con osservazione diretta sul campo. Sono state condotte interviste a testimoni privilegiati sull’organizzazione e sull’assistenza in due Unità Operative scelte come campione nel contesto sanitario norvegese e italiano. I dati raccolti sono stati analizzati con comparazione qualitativa per aspetti di struttura, di vissuto e qualità professionale percepita. Risultati. I risultati evidenziano accanto ad elementi comuni e caratteristiche condivise anche aspetti interessanti di differenza nelle modalità organizzative e nel vissuto soggettivo degli infermieri. In particolare nell’unità norvegese risalta una maggiore coesione nel gruppo professionale e percezione di partecipazione all’Istituzione. Elementi riferibili al livello di indipendenza professionale nell’attività sono risultati caratterizzare in modo diverso i due ambienti clinici. Conclusioni. L’indagine ha fornito informazioni utili e interessanti per qualificare alcune differenze che impattano sulla qualità del lavoro professionale dell’infermiere in ambito specialistico ospedaliero. Alcuni spunti per offrire maggiore ricchezza nell’attività professionale infermieristica possono essere suggeriti per il contesto italiano alla luce anche dell’attuale situazione critica di abbandoni, emigrazione e scarso arruolamento nei corsi di Laurea per l’infermiere.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/76140