Tecniche di gravity assist e applicazioni in missioni interplanetarie

The "gravity assist" is a spaceflight maneuver that allows a spacecraft to modify its trajectory and speed by using the gravity of celestial bodies like planets. This technique is essential for reaching otherwise unattainable destinations through direct launches from Earth, due to economic and time issues. Massive objects enable space probes to gain kinetic energy without additional fuel or electrical power consumption. Numerous interplanetary missions have utilized gravity assists, including the Ulysses probe, aimed at exploring the Sun, and the recent Juice mission for observing Jupiter.

Il "gravity assist" o "fionda gravitazionale" rappresenta una manovra di volo spaziale che permette di modificare la traiettoria e quindi la velocità di un satellite sfruttando la gravità di corpi celesti come i pianeti. Tale tecnica si rivela necessaria per raggiungere destinazioni altrimenti impensabili attraverso lanci diretti dalla Terra per questioni legate a limiti economici e tempistici. Oggetti di grande massa infatti permettono alle sonde spaziali di acquisire energia cinetica senza ulteriore consumo di carburante o potenza elettrica. Numerose missioni interplanetarie hanno previsto l'impiego dei gravity assist, tra le quali quella della sonda Ulysses, volta all'esplorazione del Sole, e la recente Juice per l'osservazione di Giove.