Introduzione: le distorsioni di caviglia rappresentano le lesioni più comuni tra gli sportivi e presenta alto tasso di recidiva. Fino al 73% dei casi di recidiva sviluppa un’instabilità cronica di caviglia. Tale condizione comporta episodi ricorrenti di distorsione e una percezione di instabilità. Gli individui affetti da instabilità cronica di caviglia (CAI) mostrano alterazioni nella dinamica del movimento e nel controllo neuromuscolare portando a deficit funzionali. Questa condizione compromette la performance sportiva, oltre a ridurre la qualità di vita. Sono stati proposti diversi programmi riabilitativi tramite esercizi di equilibrio, pilates, core stability ed esercizi propriocettivi. Recentemente, però, sono stati proposti approcci riabilitativi basati su esercizi di salto, come esercizi pliometrici e attività di stabilizzazione del salto. Obiettivo: esaminare e definire gli effetti degli esercizi di salto nella riabilitazione di atleti con instabilità cronica della caviglia. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura all’interno di tre diversi database scientifici: PubMed, PEDro, Cinhal. La popolazione inclusa comprende atleti o sportivi di qualsiasi livello. Sono stati inclusi solo studi RCTs di cui ci fosse la disponibilità dell’articolo completo in lingua inglese o italiana. Il processo di selezione degli studi è avvenuto tramite l’utilizzo del software Rayyan. Infine, è stata effettuata una valutazione metodologica della qualità degli studi attraverso la scala PEDro. Risultati: la revisione comprende otto studi. La valutazione del rischio di bias ha evidenziato una buona qualità metodologica di sette studi e discreta qualità di uno. Gli studi inclusi hanno valutato diverse tipologie di outcomes: equilibrio, controllo posturale, attivazione muscolare, pattern di movimento durante l’atterraggio o durante cambi di direzione, senso di posizione e PROMs (outcomes riportati dai pazienti). Sono stati considerati i risultati significativi pre-postintervento dei gruppi che eseguivano solo esercizi di salto. Conclusioni: dai risultati ottenuti da questa revisione si può affermare che gli esercizi di salto possano portare cambiamenti significativi sull’attivazione muscolare e sulla biomeccanica durante l’atterraggio o durante i cambi direzione. Inoltre, si sono osservati miglioramenti sull’equilibrio, sul senso di posizione e sui PROMs. Tuttavia, si rendono necessari ulteriori studi per valutare l’efficacia di queste proposte riabilitative.

Effetti della riabilitazione con esercizi di salto negli atleti con instabilità cronica di caviglia: revisione della letteratura

BORTOLIN, ALBERTO
2023/2024

Abstract

Introduzione: le distorsioni di caviglia rappresentano le lesioni più comuni tra gli sportivi e presenta alto tasso di recidiva. Fino al 73% dei casi di recidiva sviluppa un’instabilità cronica di caviglia. Tale condizione comporta episodi ricorrenti di distorsione e una percezione di instabilità. Gli individui affetti da instabilità cronica di caviglia (CAI) mostrano alterazioni nella dinamica del movimento e nel controllo neuromuscolare portando a deficit funzionali. Questa condizione compromette la performance sportiva, oltre a ridurre la qualità di vita. Sono stati proposti diversi programmi riabilitativi tramite esercizi di equilibrio, pilates, core stability ed esercizi propriocettivi. Recentemente, però, sono stati proposti approcci riabilitativi basati su esercizi di salto, come esercizi pliometrici e attività di stabilizzazione del salto. Obiettivo: esaminare e definire gli effetti degli esercizi di salto nella riabilitazione di atleti con instabilità cronica della caviglia. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura all’interno di tre diversi database scientifici: PubMed, PEDro, Cinhal. La popolazione inclusa comprende atleti o sportivi di qualsiasi livello. Sono stati inclusi solo studi RCTs di cui ci fosse la disponibilità dell’articolo completo in lingua inglese o italiana. Il processo di selezione degli studi è avvenuto tramite l’utilizzo del software Rayyan. Infine, è stata effettuata una valutazione metodologica della qualità degli studi attraverso la scala PEDro. Risultati: la revisione comprende otto studi. La valutazione del rischio di bias ha evidenziato una buona qualità metodologica di sette studi e discreta qualità di uno. Gli studi inclusi hanno valutato diverse tipologie di outcomes: equilibrio, controllo posturale, attivazione muscolare, pattern di movimento durante l’atterraggio o durante cambi di direzione, senso di posizione e PROMs (outcomes riportati dai pazienti). Sono stati considerati i risultati significativi pre-postintervento dei gruppi che eseguivano solo esercizi di salto. Conclusioni: dai risultati ottenuti da questa revisione si può affermare che gli esercizi di salto possano portare cambiamenti significativi sull’attivazione muscolare e sulla biomeccanica durante l’atterraggio o durante i cambi direzione. Inoltre, si sono osservati miglioramenti sull’equilibrio, sul senso di posizione e sui PROMs. Tuttavia, si rendono necessari ulteriori studi per valutare l’efficacia di queste proposte riabilitative.
2023
Effects of rehabilitation with hopping training in athletes with chronic ankle instability: review of the literature
instabilità
caviglia
salti
atleti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/77139