L'efficacia di un protocollo di esercizi di mobilità, forza e funzione motoria per la riabilitazione dell'arto superiore in pazienti emiparetici con esiti di ictus in fase acuta e subacuta: studio pilota randomizzato controllato

BACKGROUND: Stroke is one of the conditions with the highest rate of associated disability, resulting in the demand for assistance in performing functional activities. The clinical and functional consequences are significant particularly for the upper limb, which suffers a reduction in motor function, muscle strength, and mobility. The need arises to verify the most effective treatments for upper limb recovery and function, as well as to identify, according to the Chartered Society of Physiotherapy, the best rehabilitation practices with respect to timing and volume of intervention. OBJECTIVE: The objective of this study is to evaluate the effectiveness of an evidence-based exercise protocol for improving motor function, muscle strength, and upper limb mobility in patients with acute and subacute (< 3 months) stroke outcome. MATERIALS AND METHODS: The present study was carried out at Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana - U.O.C. R.R.F. of Vittorio Veneto Hospital (TV). The following outcome were investigated for the upper limb: Motor Function (FMA-UE), Muscle Strength (MI), Joint Mobility (FMA-UE). In addition, the presence of shoulder pain (VAS) was investigated to assess possible interference regarding the other outcome. Six patients were enrolled divided between intervention group (n=4) and control group (n=2). The experimental group received two sessions, one in the morning of conventional treatment (45 minutes) and one of experimental therapy in the afternoon (30-40 minutes). The control group received two sessions of conventional treatment (45 minutes) daily. A descriptive analysis was performed to compare the data, and the nonparametric Mann-Whitney test was used to check for any statistically significant differences. RESULTS: The experimental group reported improvements in all outcome considered, reaching the MCID threshold value for muscle strength. The control group reported improvements in motor function and muscle strength but without reaching the MCID in any of the outcome. Statistical analysis of the results showed no statistically significant difference between the two groups. CONCLUSION: The present pilot study demonstrates the efficacy of the experimental treatment employed, in selected outcome for upper limb recovery in acute and subacute (>3 months) hemiplegic patients. In particular, the protocol is found to be clinically effective in increasing muscle strength in the considered population.

INTRODUZIONE: L’ictus è una tra le patologie con il più alto tasso di disabilità associato, che si traduce nella richiesta di assistenza per lo svolgimento di attività funzionali. Le conseguenze cliniche e funzionali sono rilevanti in particolare per l’arto superiore che subisce una riduzione della funzione motoria, della forza muscolare e della mobilità. Nasce quindi la necessità di individuare i trattamenti più efficaci per il recupero e la funzionalità dell’arto superiore, oltre a identificare, secondo la Chartered Society of Physiotherapy, le migliori pratiche riabilitative rispetto a tempistiche e volume di intervento. OBIETTIVO: L’obiettivo di questo studio è valutare l’efficacia di un protocollo di esercizi basato sulle evidenze scientifiche per il miglioramento della funzione motoria, della forza muscolare e della mobilità dell’arto superiore in pazienti con esiti di ictus in fase acuta e subacuta (< 3 mesi). MATERIALI E METODI: Il presente studio è stato realizzato presso l’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana - U.O.C. R.R.F. dell’ospedale di Vittorio Veneto (TV). Sono stati indagati i seguenti outcome per l’arto superiore: Funzione Motoria (FMA-UE), Forza Muscolare (MI), Mobilità Articolare (FMA-UE). In aggiunta è stata indagata la presenza di dolore alla spalla (VAS) per valutare una possibile interferenza in merito agli altri outcome. Sono stati arruolati sei pazienti suddivisi tra gruppo d’intervento (n=4) e gruppo di controllo (n=2). Il gruppo sperimentale ha ricevuto due sedute, una al mattino di trattamento convenzionale (45 minuti) e una di terapia sperimentale nel pomeriggio (30-40 minuti). Il gruppo di controllo è stato sottoposto quotidianamente a due sessioni di cure convenzionali (45 minuti). Per confrontare i dati è stata eseguita un'analisi descrittiva ed è stato utilizzato il test non parametrico di Mann-Whitney per verificare l’esistenza di eventuali differenze statisticamente significative. RISULTATI: Il gruppo sperimentale ha riportato miglioramenti in tutti gli outcome considerati, raggiungendo il valore soglia del MCID per la forza muscolare. Il gruppo di controllo ha riportato miglioramenti nella funzione motoria e nella forza muscolare ma senza raggiungere il MCID in nessuno degli outcome. Dall’analisi statistica dei risultati non è emersa alcuna differenza statisticamente significativa tra i due gruppi. CONCLUSIONI: Il presente studio pilota dimostra l’efficacia del trattamento sperimentale impiegato, negli outcome selezionati per il recupero dell’arto superiore in pazienti emiparetici in fase acuta e subacuta (>3 mesi). In particolare, il protocollo risulta essere clinicamente efficace per l'aumento della forza muscolare nella popolazione considerata.