Introduzione: si sta assistendo ad un progressivo invecchiamento della popolazione mondiale accompagnato da una trasformazione della struttura demografica; questo fenomeno è dato da un aumento dell’aspettativa di vita e da una diminuzione delle nascite. Ciò evidenzia la necessità di adeguare gli interventi sociali, assistenziali ed economici per poter rispondere ai nuovi bisogni della popolazione. Infatti, le persone anziane, in particolare quelle affette da patologie croniche come la demenza, vedono progressivamente ridotta la loro autonomia e necessitano di un’assistenza maggiore, che deve essere in grado di prendersi cura della persona in tutte le sue dimensioni. Ciò risulta complesso per una difficoltà a cogliere i reali bisogni del paziente a causa delle alterazioni nella comunicazione e dei disturbi comportamentali che presenta in fase avanzata di malattia. Obiettivo: indagare il ruolo del fisioterapista nella presa in carico del paziente anziano affetto da demenza in fase avanzata di malattia ed esplorare gli interventi possibili per migliorare il benessere della persona, in particolare quelli basati sul contatto fisico. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione narrativa della letteratura in cui sono state analizzate le evidenze scientifiche attualmente disponibili sul tema del contatto fisico in relazione all’anziano con demenza in fase avanzata. Per la ricerca è stata utilizzata la banca dati PubMed-MEDLINE e per accedere alla lettura del full-text degli articoli è stato utilizzato il servizio Proxy fornito dall’Università degli Studi di Padova. I risultati emersi sono stati selezionati secondo precisi criteri di inclusione e di esclusione, che hanno portato alla selezione di 9 articoli. Risultati: gli studi analizzati indicano che il contatto fisico ha effetti benefici sui pazienti affetti da demenza in fase avanzata, in particolare rispetto alla riduzione di dolore, ansia, agitazione e sintomi depressivi. Inoltre, il contatto è generalmente ben accettato dai pazienti, contribuendo a migliorare la loro risposta emotiva e psicologica. Discussione: la letteratura supporta l’idea secondo cui il contatto fisico abbia un impatto significativo sul benessere complessivo degli anziani con demenza avanzata. Tuttavia, i dati emersi non possono essere considerati esaustivi a causa dei piccoli campioni di popolazione presi in esame. Inoltre, vi sono delle limitazioni legate alla valutazione dell’efficacia dell’intervento basato sul tocco a causa di una difficoltà nel misurare in modo oggettivo gli effetti del trattamento. Conclusioni: il contatto fisico rappresenta un intervento rilevante nel contesto delle cure palliative rivolte ai pazienti anziani con demenza avanzata. In tale ambito, il fisioterapista, attraverso il contatto fisico, può offrire un valido contributo al fine di migliorare la qualità della vita di questi pazienti, valorizzando la loro dignità e ricercando il loro benessere fino agli ultimi attimi di vita.

FISIOTERAPIA E CURE PALLIATIVE: IL CONTATTO FISICO PER IL BENESSERE DELLA PERSONA ANZIANA CON DEMENZA IN FASE AVANZATA. UNA REVISIONE NARRATIVA DELLA LETTERATURA

CASAGRANDE, MARTINA
2023/2024

Abstract

Introduzione: si sta assistendo ad un progressivo invecchiamento della popolazione mondiale accompagnato da una trasformazione della struttura demografica; questo fenomeno è dato da un aumento dell’aspettativa di vita e da una diminuzione delle nascite. Ciò evidenzia la necessità di adeguare gli interventi sociali, assistenziali ed economici per poter rispondere ai nuovi bisogni della popolazione. Infatti, le persone anziane, in particolare quelle affette da patologie croniche come la demenza, vedono progressivamente ridotta la loro autonomia e necessitano di un’assistenza maggiore, che deve essere in grado di prendersi cura della persona in tutte le sue dimensioni. Ciò risulta complesso per una difficoltà a cogliere i reali bisogni del paziente a causa delle alterazioni nella comunicazione e dei disturbi comportamentali che presenta in fase avanzata di malattia. Obiettivo: indagare il ruolo del fisioterapista nella presa in carico del paziente anziano affetto da demenza in fase avanzata di malattia ed esplorare gli interventi possibili per migliorare il benessere della persona, in particolare quelli basati sul contatto fisico. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione narrativa della letteratura in cui sono state analizzate le evidenze scientifiche attualmente disponibili sul tema del contatto fisico in relazione all’anziano con demenza in fase avanzata. Per la ricerca è stata utilizzata la banca dati PubMed-MEDLINE e per accedere alla lettura del full-text degli articoli è stato utilizzato il servizio Proxy fornito dall’Università degli Studi di Padova. I risultati emersi sono stati selezionati secondo precisi criteri di inclusione e di esclusione, che hanno portato alla selezione di 9 articoli. Risultati: gli studi analizzati indicano che il contatto fisico ha effetti benefici sui pazienti affetti da demenza in fase avanzata, in particolare rispetto alla riduzione di dolore, ansia, agitazione e sintomi depressivi. Inoltre, il contatto è generalmente ben accettato dai pazienti, contribuendo a migliorare la loro risposta emotiva e psicologica. Discussione: la letteratura supporta l’idea secondo cui il contatto fisico abbia un impatto significativo sul benessere complessivo degli anziani con demenza avanzata. Tuttavia, i dati emersi non possono essere considerati esaustivi a causa dei piccoli campioni di popolazione presi in esame. Inoltre, vi sono delle limitazioni legate alla valutazione dell’efficacia dell’intervento basato sul tocco a causa di una difficoltà nel misurare in modo oggettivo gli effetti del trattamento. Conclusioni: il contatto fisico rappresenta un intervento rilevante nel contesto delle cure palliative rivolte ai pazienti anziani con demenza avanzata. In tale ambito, il fisioterapista, attraverso il contatto fisico, può offrire un valido contributo al fine di migliorare la qualità della vita di questi pazienti, valorizzando la loro dignità e ricercando il loro benessere fino agli ultimi attimi di vita.
2023
Physiotherapy and palliative care: physical contact for the well-being of an elderly person with advanced dementia. A narrative literature review
cure palliative
demenza
contatto fisico
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/77283