In questo elaborato di tesi ho approfondito il tema del movimento nel contesto educativo e pedagogico, inteso come strumento di connessione relazionale tra le persone, ma anche come occasione di indagine nel cogliere nei gesti, nelle posture, nella fisicità di ciascuno le peculiarità più profonde della sua persona. Nel trattare ciò, ho scelto di approfondire, tra i vari campi del sapere che hanno dato i loro contributi in merito, la visione di Rudolf Steiner sul concetto di movimento, applicato nel particolare all’approccio didattico delle scuole Waldorf, delineando brevemente gli aspetti più significativi della sua biografia e le caratteristiche principali della pedagogia che è nata dalla sua visione dell’uomo e del mondo. Dunque, sono arrivata ad approfondire il tema centrale della mia tesi, ossia il movimento, analizzandone il contributo sul piano educativo in diverse epoche e mostrando come, in ciascuna di queste, allo stesso siano stati attribuiti significati differenti in base alla percezione che, in quella fase storica, ciascun uomo aveva dell’essere umano, inteso sia come singolo sia come essere sociale. Sono andata, quindi, a rappresentare la visione di Rudolf Steiner su questo tema, su come esso vada a declinarsi nella didattica delle scuole Waldorf, in un percorso formativo che ha come obbiettivo quello di proporre ai bambini attività di movimento che possano accompagnarli nel percepire sempre più consapevolmente sé stessi, nel profondo, e il proprio equilibrio. Per spiegare meglio questo concetto ho scelto così di approfondire, più nello specifico, due discipline tipicamente praticate in queste scuole: il Disegno di Forme e l’Euritmia. Le stesse, infatti, entrambe rappresentano una visione del movimento che agisce in una duplice direzione: - dall’esterno all’interno, portando i bambini a tenere in equilibrio il proprio sentire e, allo stesso tempo, mantenendo attivo il proprio pensiero; - dall’interno all’esterno, portandoli anche a una maggiore apertura all’altro; rivelando l’importante ruolo sociale che può avere una certa proposta di movimento, se portata con coscienza, ai bambini. I due capitoli dedicati al Disegno di Forme e all’Euritmia sono anche supportati da mie osservazioni, raccolte durante il percorso di tirocinio che ho svolto all’interno di una scuola primaria Waldorf di Padova. Tale percorso di tirocinio mi ha portato a svolgere, inoltre, delle considerazioni in merito a un possibile confronto tra il movimento dei bambini nel Disegno di Forme e nell’Euritmia, sul quale ho ritenuto poi opportuno riflettere in un apposito capitolo, grazie anche a uno strumento di osservazione diretta e di raccolta dati che ho a tal fine elaborato. Infine, sono arrivata a riflettere sull’importanza di accompagnare i bambini a sviluppare in modo armonico il movimento del proprio corpo, la loro sfera emotiva e il loro pensiero, perché saranno proprio questi gli elementi fondanti del loro equilibrio futuro, quale presupposto per diventare realmente uomini liberi, nella visione propria della pedagogia steineriana.

MOVIMENTO ED EQUILIBRIO Il Disegno di forme e l'Euritmia nelle scuole steineriane

CRISTOFORI, SARA
2023/2024

Abstract

In questo elaborato di tesi ho approfondito il tema del movimento nel contesto educativo e pedagogico, inteso come strumento di connessione relazionale tra le persone, ma anche come occasione di indagine nel cogliere nei gesti, nelle posture, nella fisicità di ciascuno le peculiarità più profonde della sua persona. Nel trattare ciò, ho scelto di approfondire, tra i vari campi del sapere che hanno dato i loro contributi in merito, la visione di Rudolf Steiner sul concetto di movimento, applicato nel particolare all’approccio didattico delle scuole Waldorf, delineando brevemente gli aspetti più significativi della sua biografia e le caratteristiche principali della pedagogia che è nata dalla sua visione dell’uomo e del mondo. Dunque, sono arrivata ad approfondire il tema centrale della mia tesi, ossia il movimento, analizzandone il contributo sul piano educativo in diverse epoche e mostrando come, in ciascuna di queste, allo stesso siano stati attribuiti significati differenti in base alla percezione che, in quella fase storica, ciascun uomo aveva dell’essere umano, inteso sia come singolo sia come essere sociale. Sono andata, quindi, a rappresentare la visione di Rudolf Steiner su questo tema, su come esso vada a declinarsi nella didattica delle scuole Waldorf, in un percorso formativo che ha come obbiettivo quello di proporre ai bambini attività di movimento che possano accompagnarli nel percepire sempre più consapevolmente sé stessi, nel profondo, e il proprio equilibrio. Per spiegare meglio questo concetto ho scelto così di approfondire, più nello specifico, due discipline tipicamente praticate in queste scuole: il Disegno di Forme e l’Euritmia. Le stesse, infatti, entrambe rappresentano una visione del movimento che agisce in una duplice direzione: - dall’esterno all’interno, portando i bambini a tenere in equilibrio il proprio sentire e, allo stesso tempo, mantenendo attivo il proprio pensiero; - dall’interno all’esterno, portandoli anche a una maggiore apertura all’altro; rivelando l’importante ruolo sociale che può avere una certa proposta di movimento, se portata con coscienza, ai bambini. I due capitoli dedicati al Disegno di Forme e all’Euritmia sono anche supportati da mie osservazioni, raccolte durante il percorso di tirocinio che ho svolto all’interno di una scuola primaria Waldorf di Padova. Tale percorso di tirocinio mi ha portato a svolgere, inoltre, delle considerazioni in merito a un possibile confronto tra il movimento dei bambini nel Disegno di Forme e nell’Euritmia, sul quale ho ritenuto poi opportuno riflettere in un apposito capitolo, grazie anche a uno strumento di osservazione diretta e di raccolta dati che ho a tal fine elaborato. Infine, sono arrivata a riflettere sull’importanza di accompagnare i bambini a sviluppare in modo armonico il movimento del proprio corpo, la loro sfera emotiva e il loro pensiero, perché saranno proprio questi gli elementi fondanti del loro equilibrio futuro, quale presupposto per diventare realmente uomini liberi, nella visione propria della pedagogia steineriana.
2023
MOVEMENT AND BALANCE Form Drawing and Eurythmy in Steiner schools
movimento
equilibrio
Disegno di Forme
Euritmia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/78148