L'educazione alla cittadinanza attiva e democratica come pratica di sviluppo personale e comunitario. Analisi di un'esperienza di volontariato di cura e tutela del bene comune nel territorio dell'Altovicentino

La presente tesi mira a mettere in luce l’importanza che l’educazione alla cittadinanza attiva e democratica, con la sua intrinseca natura etico-sociale, riveste per raggiungere la piena attuazione della natura di persona umana, la strutturazione di un’identità virtuosa e solidale capace di con-vivere in armonia con gli altri e la rigenerazione dell’intera comunità affinché sia orientata alla realizzazione del bene comune. Tale forma di educazione è cruciale soprattutto in adolescenza dove richiede un approccio lifewide learning e una metodologia di attivismo pedagogico. Per tale motivo, una delle esperienze educative più significative è rappresentata dal volontariato, attività essenziale per sviluppare competenze relazionali adeguate e allenare le virtù etiche. In questa direzione, la tesi, infine, analizza un’esperienza di volontariato di cura del bene comune realizzata nell’Altovicentino all’interno del progetto “Ci sto? Affare fatica!”. La ricerca di tipo qualitativo, condotta su un campione di 100 adolescenti, ha previsto l’utilizzo di questionari semistrutturati e focus-group per far emergere le consapevolezze maturate dai giovani. In particolare, gli aspetti più significativi riguardano l’interiorizzazione di valori come solidarietà, bene comune, collaborazione, altruismo e rispetto e il consolidamento di alcune competenze di cittadinanza quali la capacità di condividere obiettivi comuni, il rafforzamento del senso di appartenenza e della responsabilità personale e la capacità di agire e pensare democraticamente. Accanto a ciò, la ricerca ha dimostrato, grazie alla suddivisione del campione in due sottogruppi - quello target che ha partecipato anche ad attività formative didattiche e quello di controllo - l’importanza di affiancare alla metodologia del learning by doing momenti di formazione teorica e riflessione individuale e collettiva condotte con metodologie attive e animative.