La tesi analizza la relazione tra il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) e motivazione, con particolare focus sulla volatilità ambientale. L'ADHD è un disturbo neuropsichiatrico caratterizzato da difficoltà nella gestione dell'attenzione, dell'impulsività e del controllo motorio nella quale la motivazione ha un ruolo significativo all'interno del funzionamento individuale nonchè nel determinare le scelte comportamentali e la capacità di eseguire compiti. Per approfondire questa correlazione è stato progettato uno studio sperimentale in cui i partecipanti sono stati sottoposti a un task volto a valutare le loro prestazioni in condizioni di volatilità ambientale, ovvero situazioni in cui le regole e gli obiettivi cambiano in modo rapido e imprevedibile. L'obiettivo principale dello studio è quello di comprendere come la motivazione influenzi le capacità decisionali e le performance di individui con ADHD rispetto a chi non presenta il disturbo in un contesto motivante ma caratterizzato da imprevedibilità. Si ipotizza che la motivazione possa fungere da fattore compensatorio per gli individui con ADHD, migliorando le loro prestazioni nonostante le difficoltà attentive.
Il Ruolo della Motivazione nell'Apprendimento associativo in Contesti di Volatilità Ambientale in Bambini con ADHD
LUPINI, DAVIDE
2023/2024
Abstract
La tesi analizza la relazione tra il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) e motivazione, con particolare focus sulla volatilità ambientale. L'ADHD è un disturbo neuropsichiatrico caratterizzato da difficoltà nella gestione dell'attenzione, dell'impulsività e del controllo motorio nella quale la motivazione ha un ruolo significativo all'interno del funzionamento individuale nonchè nel determinare le scelte comportamentali e la capacità di eseguire compiti. Per approfondire questa correlazione è stato progettato uno studio sperimentale in cui i partecipanti sono stati sottoposti a un task volto a valutare le loro prestazioni in condizioni di volatilità ambientale, ovvero situazioni in cui le regole e gli obiettivi cambiano in modo rapido e imprevedibile. L'obiettivo principale dello studio è quello di comprendere come la motivazione influenzi le capacità decisionali e le performance di individui con ADHD rispetto a chi non presenta il disturbo in un contesto motivante ma caratterizzato da imprevedibilità. Si ipotizza che la motivazione possa fungere da fattore compensatorio per gli individui con ADHD, migliorando le loro prestazioni nonostante le difficoltà attentive.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/78559