Dalla metà del novecento la voce, nel suo rapporto con la scrittura e con la tradizione della metafisica occidentale, emerge come tema filosofico con una centralità che prima di allora non aveva mai conosciuto. La presente tesi si propone di indagare il ruolo che la voce ha svolto, soprattutto attraverso il concetto di "fonocentrismo", nelle seminali opere degli anni '60 di Jacques Derrida, per poi soffermarsi sulle critiche mosse da Giorgio Agamben all'impostazione derridiana e su modalità alternative di prendere in considerazione la voce emerse a partire dagli ultimi decenni del Novecento.
Pensiero della voce sola
PERES, MARCELLO
2023/2024
Abstract
Dalla metà del novecento la voce, nel suo rapporto con la scrittura e con la tradizione della metafisica occidentale, emerge come tema filosofico con una centralità che prima di allora non aveva mai conosciuto. La presente tesi si propone di indagare il ruolo che la voce ha svolto, soprattutto attraverso il concetto di "fonocentrismo", nelle seminali opere degli anni '60 di Jacques Derrida, per poi soffermarsi sulle critiche mosse da Giorgio Agamben all'impostazione derridiana e su modalità alternative di prendere in considerazione la voce emerse a partire dagli ultimi decenni del Novecento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79231