Quando si sente la parola educazione si fa generalmente riferimento al bagaglio di conoscenze, valori, attributi, comportamenti e stili di vita che vengono trasmessi dalla famiglia e dal contesto scolastico in cui si vive nel corso dei primi quindici anni di vita. Tuttavia, ci si dimentica che l’educazione si sviluppa in ogni ambito e contesto della vita siano essi formali o informali. L’obiettivo di questo elaborato finale è quello di indagare l’ambito dello sport per riscoprire l’importanza della crescita e i valori che lo sport e le associazioni dilettantistiche intendono promuovere, suggerendo alcuni spunti di riflessione utili agli educatori e, in generale, a tutti coloro che operano nel mondo dell’educazione sportiva. In prima analisi si prende in considerazione lo sport come fenomeno sociale e culturale di grande rilevanza, capace di influenzare positivamente i molteplici aspetti della vita delle persone. Data questa influenza esso può fungere da promotore di ideali, come il fair play, il rispetto, la disciplina e la solidarietà. In seconda analisi verrà analizzata la realtà delle associazioni sportive dilettantistiche, le quali, possono svolgere un ruolo cruciale per la trasmissione di questi valori in quanto ambasciatrici di educazione non formale, fungendosi da veri e propri laboratori educativi dove bambini, giovani e adulti possono crescere non solo fisicamente, ma anche moralmente e socialmente. Difatti, queste associazioni, essendo spesso radicate nel tessuto locale, possono rappresentare il punto di incontro tra sport ed educazione, offrendo opportunità di praticare attività sportiva a tutti i livelli e per tutte le età, ma incarnando anche l'ideale educativo intrinseco dello sport, ponendosi come mediatori tra gli obiettivi sportivi e quelli educativi.
Il ruolo delle associazioni dilettantistiche e i valori dello sport per la crescita personale. Spunti per l'educatore
IANNEO, LEONARDO
2023/2024
Abstract
Quando si sente la parola educazione si fa generalmente riferimento al bagaglio di conoscenze, valori, attributi, comportamenti e stili di vita che vengono trasmessi dalla famiglia e dal contesto scolastico in cui si vive nel corso dei primi quindici anni di vita. Tuttavia, ci si dimentica che l’educazione si sviluppa in ogni ambito e contesto della vita siano essi formali o informali. L’obiettivo di questo elaborato finale è quello di indagare l’ambito dello sport per riscoprire l’importanza della crescita e i valori che lo sport e le associazioni dilettantistiche intendono promuovere, suggerendo alcuni spunti di riflessione utili agli educatori e, in generale, a tutti coloro che operano nel mondo dell’educazione sportiva. In prima analisi si prende in considerazione lo sport come fenomeno sociale e culturale di grande rilevanza, capace di influenzare positivamente i molteplici aspetti della vita delle persone. Data questa influenza esso può fungere da promotore di ideali, come il fair play, il rispetto, la disciplina e la solidarietà. In seconda analisi verrà analizzata la realtà delle associazioni sportive dilettantistiche, le quali, possono svolgere un ruolo cruciale per la trasmissione di questi valori in quanto ambasciatrici di educazione non formale, fungendosi da veri e propri laboratori educativi dove bambini, giovani e adulti possono crescere non solo fisicamente, ma anche moralmente e socialmente. Difatti, queste associazioni, essendo spesso radicate nel tessuto locale, possono rappresentare il punto di incontro tra sport ed educazione, offrendo opportunità di praticare attività sportiva a tutti i livelli e per tutte le età, ma incarnando anche l'ideale educativo intrinseco dello sport, ponendosi come mediatori tra gli obiettivi sportivi e quelli educativi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/79884