Introduzione: Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato svariati settori, compresa l'assistenza sanitaria, con un impatto crescente anche nel campo dell’infermieristica. Sta cambiando difatti il modo in cui i dati clinici vengono raccolti ed analizzati al fine di migliorare l'assistenza. In particolare, l'integrazione di sensori indossabili e IA ha aperto nuove frontiere per il monitoraggio continuo dei parametri vitali, consentendo interventi tempestivi e personalizzati in contesti sia domiciliari che ospedalieri. Scopo: Analizzare il monitoraggio predittivo dei pazienti tramite l'utilizzo dei sensori indossabili e l’IA, ma anche i timori, le sfide etiche e le prospettive future per l’infermieristica, offrendo una visione completa dell'impatto che l’IA avrà sulla professione infermieristica. Materiali e Metodi: È stata condotta una revisione della letteratura scientifica consultando la banca dati MEDLINE attraverso i database PubMed, Scopus e CINAHL. Sono stati selezionati studi full-text condotti dal 2018-2024. I criteri di inclusione considerati sono stati: paziente adulto, setting ospedaliero e domiciliare, confronto tra monitoraggio tradizionale e monitoraggio predittivo tramite IA rispetto ad outcome quali miglioramento clinico del paziente, migliore efficienza operativa, miglioramento della qualità dell’assistenza, maggior sicurezza del paziente e spinta alla ricerca scientifica. Risultati: I dispositivi presi in analisi includono sensori per il monitoraggio glicemico, respiratorio, delle cadute e per la predizione del deterioramento clinico in setting ospedaliero. Sebbene i risultati appaiano promettenti, l’efficacia ed affidabilità raggiunta risultano ancora insufficienti per garantire un’adozione in sicurezza su larga scala nella pratica clinica. Conclusioni: L’IA si configura come strumento di supporto alla pratica infermieristica, ma non la sostituisce, mantenendo così proprio dell’infermiere l’elemento fondamentale dell’assistenza: il tocco. Le sfide all’integrazione nella pratica quotidiana risiedono in problemi etici, di gestione della privacy dei pazienti e nell’assenza di un quadro normativo adeguato. Si sottolinea l’importanza di una formazione specifica e continua al fine di consentire l’inclusione degli infermieri nel processo di sviluppo di queste tecnologie. Grazie a tecnologie come l'Internet of Medical Things (IoMT) questi dispositivi offrono un monitoraggio costante, migliorando l'accuratezza delle diagnosi e riducendo l’eventualità̀ di ricoveri ospedalieri.

Sensori indossabili e monitoraggio continuo per l'assistenza infermieristica: revisione di letteratura

LUISETTO, GIORGIA
2023/2024

Abstract

Introduzione: Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato svariati settori, compresa l'assistenza sanitaria, con un impatto crescente anche nel campo dell’infermieristica. Sta cambiando difatti il modo in cui i dati clinici vengono raccolti ed analizzati al fine di migliorare l'assistenza. In particolare, l'integrazione di sensori indossabili e IA ha aperto nuove frontiere per il monitoraggio continuo dei parametri vitali, consentendo interventi tempestivi e personalizzati in contesti sia domiciliari che ospedalieri. Scopo: Analizzare il monitoraggio predittivo dei pazienti tramite l'utilizzo dei sensori indossabili e l’IA, ma anche i timori, le sfide etiche e le prospettive future per l’infermieristica, offrendo una visione completa dell'impatto che l’IA avrà sulla professione infermieristica. Materiali e Metodi: È stata condotta una revisione della letteratura scientifica consultando la banca dati MEDLINE attraverso i database PubMed, Scopus e CINAHL. Sono stati selezionati studi full-text condotti dal 2018-2024. I criteri di inclusione considerati sono stati: paziente adulto, setting ospedaliero e domiciliare, confronto tra monitoraggio tradizionale e monitoraggio predittivo tramite IA rispetto ad outcome quali miglioramento clinico del paziente, migliore efficienza operativa, miglioramento della qualità dell’assistenza, maggior sicurezza del paziente e spinta alla ricerca scientifica. Risultati: I dispositivi presi in analisi includono sensori per il monitoraggio glicemico, respiratorio, delle cadute e per la predizione del deterioramento clinico in setting ospedaliero. Sebbene i risultati appaiano promettenti, l’efficacia ed affidabilità raggiunta risultano ancora insufficienti per garantire un’adozione in sicurezza su larga scala nella pratica clinica. Conclusioni: L’IA si configura come strumento di supporto alla pratica infermieristica, ma non la sostituisce, mantenendo così proprio dell’infermiere l’elemento fondamentale dell’assistenza: il tocco. Le sfide all’integrazione nella pratica quotidiana risiedono in problemi etici, di gestione della privacy dei pazienti e nell’assenza di un quadro normativo adeguato. Si sottolinea l’importanza di una formazione specifica e continua al fine di consentire l’inclusione degli infermieri nel processo di sviluppo di queste tecnologie. Grazie a tecnologie come l'Internet of Medical Things (IoMT) questi dispositivi offrono un monitoraggio costante, migliorando l'accuratezza delle diagnosi e riducendo l’eventualità̀ di ricoveri ospedalieri.
2023
Wearable sensors and continuous monitoring for nursing care: systematic review
A.I.
Monitoring
Wearable Devices
Nursing
Remote Sensing Tech.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/80752