Educazione alla persona affetta da endocardite infettiva in vista della dimissione: case report

Background: Daniele è un signore di 68 anni affetto da endocardite infettiva; quest’ultima è una patologia che comporta un lungo periodo di ricovero, un trattamento antibiotico e talvolta un intervento cardiochirurgico. Daniele ha manifestato in modo sincero alcune difficoltà in vista della dimissione a domicilio che riguardavano soprattutto la ripresa delle attività di vita quotidiane. Obiettivo: è stato quello di indagare i contenuti da trasmettere all’assistito durante il processo educativo ed esaminare se esistono e quali sono gli strumenti, le strategie, i metodi e le tecniche educative che può mettere in atto l’infermiere per rendere edotti i pazienti affetti da endocardite infettiva e i loro caregivers al momento della dimissione al domicilio per diminuire il rischio di recidiva/reinfezione e permettere loro di condurre uno stile di vita che sia quanto più rispondente alle loro esigenze. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura per trovare risposte in merito a quali siano le informazioni che l’assistito e i caregivers debbano ricevere per prevenire il rischio di reinfezione e quali tecniche, strategie e metodi queste informazioni vadano trasmesse. Sono state consultate le banche dati online quali Pubmed, Cochrane Library, e Scopus. Risultati e discussioni: seguendo il metodo PRISMA sono stati inclusi nella revisione 7 articoli pubblicati nelle banche dati dal 2014 ad oggi. Dai risultati ottenuti è stato possibile suddividere le informazioni che i pazienti e i caregivers ritengono fondamentali ricevere prima della dimissione e in che modo queste informazioni debbano essere comunicate. Conclusioni: dall’analisi di quanto riportato in letteratura emergono quattro aree fondamentali su cui il paziente necessita di essere informato in vista della dimissione al domicilio. Queste aree sono: 1. caratteristiche della patologia; 2. gestione della terapia antibiotica; 3. programma post-dimissione; 4. ripresa delle attività di vita quotidiana a domicilio. Queste informazioni possono essere fornite attraverso differenti modalità: colloquio, brochure, illustrazioni visive cartacee e/o digitali e attraverso diverse tecniche comunicative.