Quantified self e pratiche di auto-cura nella società digitale: Caso di studio del cerotto digitale per la misurazione del diabete di tipo 1

La tesi analizza i processi sociali che hanno favorito l’introduzione del cerotto digitale, un dispositivo progettato per semplificare la gestione autonoma del diabete di tipo 1. L’attenzione è rivolta all’impatto della tecnologia medica nel ridefinire il ruolo del paziente e nel trasformare il concetto stesso di salute all’interno della società. La ricerca adotta l’approccio teorico degli Science and Technology Studies (STS) per esplorare la co-evoluzione tra innovazione tecnologica e contesto sociale. Nella prima parte del lavoro, viene approfondito il fenomeno della digitalizzazione in ambito sanitario, con particolare riferimento all’evoluzione della salute mobile (mobile health). Successivamente, si analizza il movimento del Quantified Self (QS), che ha incoraggiato l’adozione di dispositivi in grado di tracciare autonomamente i parametri di salute individuale. Da un lato, vengono evidenziati i benefici di questa tecnologia, come l’empowerment del paziente e il coinvolgimento attraverso meccanismi di gamification; dall’altro, vengono esaminate le implicazioni etiche legate alla datafication e alla raccolta di dati personali. La tesi approfondisce quindi il tema del diabete nei suoi aspetti scientifici e sociali, per poi introdurre il contesto di sviluppo del cerotto digitale per la gestione autonoma del diabete di tipo 1. Si dimostra che l’adozione del dispositivo ha risposto a diverse necessità pratiche e simboliche, migliorando la qualità della vita dei pazienti e ottimizzando l’efficienza del sistema sanitario. Infine, la ricerca esamina l’impatto dell’automonitoraggio digitale nel ridefinire il ruolo del paziente nelle routine di cura, evidenziando come il cerotto digitale promuova l’indipendenza e un utilizzo consapevole della tecnologia per soddisfare i propri bisogni, mantenendo al contempo il supporto di un’infrastruttura sanitaria condivisa. Si conclude che, se integrate in modo adeguato, le innovazioni tecnologiche possono trasformare il paradigma della cura sanitaria, rendendolo più sostenibile e centrato sul paziente, con benefici rilevanti sia a livello individuale che sistemico.