L'impersonale nel quotidiano. A partire da due saggi di Henri Bergson.

In the essays examinated, "The dream" and "the memory of the presentand false recognition", Bergson observes how in both of these phenomena (dream and déjà vu) we witness the splitting of the present into two tendencies that are different in nature: pure perception and pure memory. Those are two slides in which duration,identified with the impersonal creative act, is differentiated. The coexistance of past and present, memory and perception, therefore refers to a virtual multeplicity, duration and creative impulse, which contains them both.

Nei saggi presi in esame, “ Il sogno” e “Il ricordo del presente e il falso riconoscimento”, Bergson osserva come in entrambi questi fenomeni ( sogno e déjà vu) si assista allo sdoppiamento del presente in due tendenze differenti per natura: pura percezione e pura memoria. Sono i due versanti nei quali si differenzia la durata, identificata con l'atto creatore impersonale. La coesistenza di passato e presente, memoria e percezione, rimanda dunque a un molteplice virtuale, la durata o evoluzione creatrice, che li contiene entrambi.