Violenza (di genere) contro il personale sanitario. Una ricerca qualitativa sulla sicurezza lavorativa in Veneto

This thesis explores the phenomenon of workplace violence in healthcare professions, with a specific focus on hospital settings. In recent years, incidents of physical and verbal aggression against healthcare workers have highlighted an increasingly significant issue, undermining not only the safety and well-being of staff but also the quality of care provided. Through a qualitative approach, the research examines the underlying causes of this phenomenon, which are linked to factors such as workload pressures, staff shortages, and often inadequate organizational dynamics. The study also investigates the consequences of such episodes, both on individuals and within the healthcare system, emphasizing how unreported violence contributes to creating an unfavorable work environment. Special attention is given to the gender perspective, as women are disproportionately affected by workplace violence, particularly in professions like nursing. Lastly, the thesis offers reflections on preventive and corrective measures, including public awareness campaigns, stronger legal protections, and the implementation of effective organizational policies. These interventions aim to improve the safety and well-being of healthcare professionals, contributing to a safer and more sustainable management of human resources within the healthcare sector.

Questa tesi indaga il fenomeno della violenza sul lavoro nelle professioni sanitarie, con particolare riferimento al contesto ospedaliero. Negli ultimi anni, episodi di aggressioni fisiche e verbali ai danni di operatori sanitari hanno evidenziato un problema sempre più rilevante, che compromette non solo la sicurezza e il benessere del personale, ma anche la qualità dei servizi offerti. Attraverso un approccio qualitativo, la ricerca analizza le cause profonde del fenomeno, legate a fattori come il sovraccarico di lavoro, la carenza di personale e le dinamiche organizzative spesso inadeguate. L’elaborato esplora inoltre le conseguenze di tali episodi, sia individuali che sistemiche, evidenziando come la violenza non denunciata contribuisca a creare un ambiente lavorativo sfavorevole. Particolare attenzione è rivolta alla prospettiva di genere, poiché le donne risultano maggiormente esposte alla violenza sul lavoro, soprattutto in professioni come quella infermieristica. Infine, la tesi propone riflessioni su interventi preventivi e correttivi, come la sensibilizzazione pubblica, il rafforzamento delle tutele normative e l’introduzione di politiche aziendali efficaci, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e il benessere del personale sanitario, contribuendo così a una gestione più sicura e sostenibile delle risorse umane in ambito sanitario.