Il modello di organizzazione idoneo ai fini dell'esclusione della responsabilità dell'ente ex D.Lgs. 231/2001: evoluzione giurisprudenziale e prospettive di riforma

L'introduzione della responsabilità amministrativa da reato degli enti, avvenuta tramite il D.Lgs. 231/2001, ha rappresentato un importante punto di svolta per l'ordinamento penale italiano. Questo elaborato si concentra, in particolare, sull'analisi degli artt. 6 e 7 della suddetta normativa, i quali prevedono l'esenzione dalla responsabilità per gli enti che si siano dotati di un modello organizzativo adeguato. Dopo aver effettuato una panoramica generale degli aspetti più rilevanti della normativa in esame, si procederà ad analizzare le più importanti pronunce giurisprudenziali in materia, allo scopo di comprendere quali sono gli aspetti sui quali i giudici soffermano maggiormente la propria attenzione nella valutazione di idoneità dei modelli organizzativi. Un'analisi approfondita verrà dedicata, in particolare, al caso che ha coinvolto la società Impregilo S.p.a., in quanto i contenuti delle pronunce che si sono susseguite su tale vicenda sono emblematici dell'evoluzione giurisprudenziale in materia.Verranno, infine, analizzate le principali proposte di riforma che, nel corso degli anni, hanno interessato la disciplina in esame, allo scopo di comprendere quali di esse possano considerarsi le più idonee a porre rimedio agli attuali limiti del sistema.