L'introduzione di radionuclidi medicali innovativi per la diagnosi e/o terapia di pazienti tramite l'utilizzo di radiofarmaci richiede, come primo passo, l'individuazione di una possibile via di produzione che permetta di ottenere un prodotto finale adeguato alle applicazioni mediche, sia in termini di quantità che di purezza. Nel caso di radionuclidi prodotti con fasci accelerati di particelle cariche (come i protoni), ciò richiede una conoscenza delle sezioni d'urto di produzione, per la cui misura viene spesso utilizzata la tecnica "stacked-foils". Questa tecnica consiste nell'impilare fogli sottili di materiali diversi, ognuno con una sua funzione, all'interno di un porta-target. Al fine di ottenere la dipendenza energetica delle sezioni d'urto per i radionuclidi di interesse, è importante conoscere l'energia che le particelle del fascio assumono in corrispondenza di ciascun foglietto dello "stacked-foils target". Esistono diversi software che simulano tali processi di perdita di energia delle particelle cariche nei materiali, come ad esempio SRIM. Lo scopo dell'attività è di utilizzare questi software per ricavare il valore di energia di un fascio di protoni all'interno di ognuno dei foglietti di un target realizzato con la tecnica "stacked-foils", precedentemente irraggiato in un esperimento per la misura di sezioni d'urto per la produzione del radionuclide Sc-47. Poiché questi software non sono altro che l'implementazione di formule ben note, i risultati che si ottengono sia tramite applicazione diretta di tali formule sia tramite l'utilizzo di software verranno confrontati per verificarne l'accuratezza.
Valutazione della perdita di energia di un fascio di protoni in un target "stacked-foils"
GILEBBI, SARA
2024/2025
Abstract
L'introduzione di radionuclidi medicali innovativi per la diagnosi e/o terapia di pazienti tramite l'utilizzo di radiofarmaci richiede, come primo passo, l'individuazione di una possibile via di produzione che permetta di ottenere un prodotto finale adeguato alle applicazioni mediche, sia in termini di quantità che di purezza. Nel caso di radionuclidi prodotti con fasci accelerati di particelle cariche (come i protoni), ciò richiede una conoscenza delle sezioni d'urto di produzione, per la cui misura viene spesso utilizzata la tecnica "stacked-foils". Questa tecnica consiste nell'impilare fogli sottili di materiali diversi, ognuno con una sua funzione, all'interno di un porta-target. Al fine di ottenere la dipendenza energetica delle sezioni d'urto per i radionuclidi di interesse, è importante conoscere l'energia che le particelle del fascio assumono in corrispondenza di ciascun foglietto dello "stacked-foils target". Esistono diversi software che simulano tali processi di perdita di energia delle particelle cariche nei materiali, come ad esempio SRIM. Lo scopo dell'attività è di utilizzare questi software per ricavare il valore di energia di un fascio di protoni all'interno di ognuno dei foglietti di un target realizzato con la tecnica "stacked-foils", precedentemente irraggiato in un esperimento per la misura di sezioni d'urto per la produzione del radionuclide Sc-47. Poiché questi software non sono altro che l'implementazione di formule ben note, i risultati che si ottengono sia tramite applicazione diretta di tali formule sia tramite l'utilizzo di software verranno confrontati per verificarne l'accuratezza.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/84760