Il luogo di lavoro è oggi diventato anche luogo di vita e di relazioni, sollecitando un interesse crescente per il tema della tutela e della sicurezza in tale contesto. Dall’approfondimento dei rischi connessi al rapporto uomo-macchina si è passati al rischio derivante dal contesto ambientale e relazionale del luogo e del rapporto di lavoro, con un’estensione del concetto di tutela del benessere lavorativo dall’idea di “malattia” e “infortunio” all’idea di “malessere” come status psicofisico. Nel contesto dei rischi di natura psicosociale, capaci di impattare sul rendimento lavorativo e sulla salute del lavoratore, il mobbing rappresenta uno dei fenomeni più importanti, al quale il nostro Paese si è approcciato in tempi relativamente recenti, anche grazie agli apporti di Harald Ege. Lo scopo di questa trattazione è affrontare il tema del mobbing in un’ottica comparativa, ponendo l’attenzione sugli aspetti ancora critici del fenomeno, nel confronto tra conseguenze civilistiche e penali.
La tutela del lavoratore dai rischi psicosociali. Un'analisi comparativa sul mobbing e sulle responsabilità correlate
ANDRUCCIOLI, ELENA
2024/2025
Abstract
Il luogo di lavoro è oggi diventato anche luogo di vita e di relazioni, sollecitando un interesse crescente per il tema della tutela e della sicurezza in tale contesto. Dall’approfondimento dei rischi connessi al rapporto uomo-macchina si è passati al rischio derivante dal contesto ambientale e relazionale del luogo e del rapporto di lavoro, con un’estensione del concetto di tutela del benessere lavorativo dall’idea di “malattia” e “infortunio” all’idea di “malessere” come status psicofisico. Nel contesto dei rischi di natura psicosociale, capaci di impattare sul rendimento lavorativo e sulla salute del lavoratore, il mobbing rappresenta uno dei fenomeni più importanti, al quale il nostro Paese si è approcciato in tempi relativamente recenti, anche grazie agli apporti di Harald Ege. Lo scopo di questa trattazione è affrontare il tema del mobbing in un’ottica comparativa, ponendo l’attenzione sugli aspetti ancora critici del fenomeno, nel confronto tra conseguenze civilistiche e penali.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/84833