Il disturbo di dismorfismo corporeo (in inglese, Body Dysmorphic Disorder [BDD]) è un disturbo psicologico caratterizzato da una preoccupazione eccessiva per uno o più difetti, lievi o non osservabili, percepiti nell’aspetto fisico, che causa un disagio clinicamente significativo (American Psychiatric Association [APA], 2022). Per gestire tale preoccupazione, i pazienti con BDD ricercano frequentemente interventi di medicina e chirurgia estetica (Veale et al., 2003), nel tentativo di preservare, ricostruire o migliorare l’aspetto fisico (Sonmez & Esiyok, 2023) e per ridurre l’insoddisfazione corporea (Crerand et al., 2005). Gli studiosi hanno spesso indicato la presenza di BDD come una chiara controindicazione per lo svolgimento di interventi estetici (Lee et al., 2023), in quanto possono esacerbarne i sintomi e generare nuove preoccupazioni estetiche nei pazienti (Cerea et al., 2022; Crerand et al., 2006; Veale et al., 1996). È stato scoperto che l’utilizzo dei social media, in particolare il coinvolgimento in comportamenti basati sulle fotografie, può condurre gli utenti a sviluppare la sintomatologia del BDD (Alsaidan et al., 2020; Waqar et al., 2022) e a rivolgersi alle cliniche di medicina estetica (Chae, 2017; Wang et al., 2021), al fine di diminuire l’insoddisfazione corporea sperimentata (Laughter et al., 2023). Inoltre, l’uso dei social media ha portato alla diffusione di alcuni fenomeni che coinvolgono l’aspetto fisico come la Snapchat Dysmorphia (Ramphul & Mejias, 2018), a oggi in progressivo aumento (Rajanala et al., 2018). Tuttavia, la Snapchat Dysmorphia e la relazione di tale fenomeno con la sintomatologia del BDD, la richiesta di interventi estetici e l’utilizzo dei social media non sono stati ancora studiati in maniera approfondita. Di conseguenza, attualmente, la Snapchat Dysmorphia viene discussa in modo per lo più descrittivo (Ramphul & Mejias, 2018; Wang et al., 2020). Sulla base di queste premesse, il presente studio esplorativo si pone due obiettivi. Il primo è l’esplorazione della struttura fattoriale dello Snapchat Dysmorphia Questionnaire (SDQ; Cerea et al., in preparation). Questo questionario rappresenta il primo strumento che si propone di indagare specificatamente il fenomeno della Snapchat Dysmorphia, dal momento che, nella letteratura internazionale attuale, non esistono misure a riguardo. In seguito, verrà esplorata la relazione tra lo SDQ e le motivazioni a intraprendere interventi di medicina o chirurgia estetica. Il secondo obiettivo è l’indagine della relazione tra sintomatologia del BDD e Snapchat Dysmorphia in un campione di donne che richiedono interventi di medicina estetica. Sulla base degli studi precedenti, è possibile ipotizzare che la presenza di Snapchat Dysmorphia sia associata ai sintomi del BDD. All’interno di questa relazione, la fiducia nei confronti delle proprie sensazioni fisiche, componente della consapevolezza enterocettiva, potrebbe assumere un ruolo protettivo, svolgendo il ruolo di moderatore nella relazione tra sintomatologia del BDD e Snapchat Dysmorphia.

Sintomi del disturbo di dismorfismo corporeo, Snapchat Dysmorphia e consapevolezza enterocettiva in donne che richiedono interventi di medicina estetica

GAUDENZI, VALENTINA
2024/2025

Abstract

Il disturbo di dismorfismo corporeo (in inglese, Body Dysmorphic Disorder [BDD]) è un disturbo psicologico caratterizzato da una preoccupazione eccessiva per uno o più difetti, lievi o non osservabili, percepiti nell’aspetto fisico, che causa un disagio clinicamente significativo (American Psychiatric Association [APA], 2022). Per gestire tale preoccupazione, i pazienti con BDD ricercano frequentemente interventi di medicina e chirurgia estetica (Veale et al., 2003), nel tentativo di preservare, ricostruire o migliorare l’aspetto fisico (Sonmez & Esiyok, 2023) e per ridurre l’insoddisfazione corporea (Crerand et al., 2005). Gli studiosi hanno spesso indicato la presenza di BDD come una chiara controindicazione per lo svolgimento di interventi estetici (Lee et al., 2023), in quanto possono esacerbarne i sintomi e generare nuove preoccupazioni estetiche nei pazienti (Cerea et al., 2022; Crerand et al., 2006; Veale et al., 1996). È stato scoperto che l’utilizzo dei social media, in particolare il coinvolgimento in comportamenti basati sulle fotografie, può condurre gli utenti a sviluppare la sintomatologia del BDD (Alsaidan et al., 2020; Waqar et al., 2022) e a rivolgersi alle cliniche di medicina estetica (Chae, 2017; Wang et al., 2021), al fine di diminuire l’insoddisfazione corporea sperimentata (Laughter et al., 2023). Inoltre, l’uso dei social media ha portato alla diffusione di alcuni fenomeni che coinvolgono l’aspetto fisico come la Snapchat Dysmorphia (Ramphul & Mejias, 2018), a oggi in progressivo aumento (Rajanala et al., 2018). Tuttavia, la Snapchat Dysmorphia e la relazione di tale fenomeno con la sintomatologia del BDD, la richiesta di interventi estetici e l’utilizzo dei social media non sono stati ancora studiati in maniera approfondita. Di conseguenza, attualmente, la Snapchat Dysmorphia viene discussa in modo per lo più descrittivo (Ramphul & Mejias, 2018; Wang et al., 2020). Sulla base di queste premesse, il presente studio esplorativo si pone due obiettivi. Il primo è l’esplorazione della struttura fattoriale dello Snapchat Dysmorphia Questionnaire (SDQ; Cerea et al., in preparation). Questo questionario rappresenta il primo strumento che si propone di indagare specificatamente il fenomeno della Snapchat Dysmorphia, dal momento che, nella letteratura internazionale attuale, non esistono misure a riguardo. In seguito, verrà esplorata la relazione tra lo SDQ e le motivazioni a intraprendere interventi di medicina o chirurgia estetica. Il secondo obiettivo è l’indagine della relazione tra sintomatologia del BDD e Snapchat Dysmorphia in un campione di donne che richiedono interventi di medicina estetica. Sulla base degli studi precedenti, è possibile ipotizzare che la presenza di Snapchat Dysmorphia sia associata ai sintomi del BDD. All’interno di questa relazione, la fiducia nei confronti delle proprie sensazioni fisiche, componente della consapevolezza enterocettiva, potrebbe assumere un ruolo protettivo, svolgendo il ruolo di moderatore nella relazione tra sintomatologia del BDD e Snapchat Dysmorphia.
2024
Symptoms of body dysmorphic disorder, Snapchat Dysmorphia and interoceptive awareness in women seeking aesthetic medicine interventions
Dismorfismo corporeo
Snapchat Dysmorphia
Enterocezione
Medicina estetica
Social media
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/85049