La partita interiore: come l’Intelligenza Emotiva influisce sulla prestazione nel calcio

This thesis aims to explore the impact of Emotional Intelligence on athletes' performance. The objective is to understand if and how this construct influences the performance of Italian football players. Thirty-six athletes aged between 18 and 32 years (mean = 21.6 years) took part in the study. These were submitted to a survey divided into two parts: a first part collected sociodemographic data and presented two questionnaires, one to assess the trait emotional intelligence (Trait Emotional Intelligence Questionnaire-SF) and one for the evaluation of the team climate created ad-hoc; in the second part, participants were to view videos of footballers while performing a technical action, the video stopped before the player could hit the ball and subjects were asked to predict where the ball would end. Overall, emotional intelligence was not able to explain the number of correct actions for each participant, probably due to the few subjects who completed the survey. However, the analysis revealed that higher values of trait emotional intelligence correlate with the greater age of athletes and a positive team climate. The paper concludes with a discussion of the limits of the study and its implications for future research.

Questa tesi si propone di esplorare l’impatto dell'Intelligenza Emotiva sulle prestazioni degli atleti. L'obiettivo è comprendere se e come questo costrutto influenza le prestazioni di atleti di calcio italiani. Hanno partecipato allo studio 36 atleti di età compresa tra i 18 e i 32 anni (media = 21,6 anni). Questi sono stati sottoposti ad una survey suddivisa in due parti: una prima parte ha raccolto i dati sociodemografici e presentava due questionari, uno per valutare l’intelligenza emotiva di tratto (Trait Emotional Intelligence Questionnaire-SF) e uno per la valutazione del clima di squadra creato ad-hoc; nella seconda parte i partecipanti dovevano visionare dei filmati di calciatori mentre eseguivano un’azione tecnica, il video si fermava prima che il calciatore colpisse il pallone e veniva chiesto ai soggetti di predire dove sarebbe finita la palla. Nel complesso l’intelligenza emotiva non è stata in grado di spiegare la quantità di azioni corrette per ciascun partecipante, probabilmente a causa dei pochi soggetti che hanno completato la survey. Le analisi hanno tuttavia rivelato che valori più elevati di intelligenza emotiva di tratto correlano con la maggiore età degli atleti e con un clima di squadra positivo. Il documento si conclude con una discussione sui limiti dello studio e sulle implicazioni per la ricerca futura.